La Pmi è sempre meno una fabbrica isolata

La totalità delle piccole e medie imprese utilizza l’email e l’80% dispone di un sito Web

Fautori o detrattori che siate, diventa difficile non riconoscere quanto la
tendenza verso la globalizzazione dei processi di produzione economica
rappresenti una sfida da non sottovalutare tanto per le grandi quanto per le
piccole e medie imprese. Si aggiunga che in Italia la sfida sia “leggermente” più complessa dovendo recuperare un
gap di competitività che altrimenti rischia di trasformare il nostro modello imprenditoriale da beautiful – in quanto small – a not beautiful in quanto non competitivo e poco integrato a sistema.




Per quanto sia difficile definire quali siano le giuste “regole del gioco” , sicuramente non si può trascurare l’importanza che riveste l’apertura all’esterno che dovrà rendere anche la Pmi sempre meno “fabbrica isolata” e sempre più “sistema” e cabina di regia di una complessa
rete di relazioni internazionali. Apertura all’esterno di cui, in base ai dati
emersi dall’ultima indagine generale condotta dall’Osservatorio Pmi e
Information Technology
, la Pmi sembra maggiormente consapevole.

In effetti, l’attività di monitoraggio dell’Osservatorio si rivolge anche alle tecnologie della comunicazione con un’enfasi particolare sull’architettura del sistema informativo aziendale (al fine di valutare la diffusione e la rispondenza alle aspettative dei modelli di rete di tipo client server, basati su tecnologie web o su un misto di entrambi), sull’accesso alla rete (al fine di verificare quanto il campione selezionato accede alla rete attraverso internet e se dispone di una rete intranet ed extranet) e sull’utilizzo di strumenti di telecomunicazione (al fine di valutare quanto il campione selezionato comunichi informazioni all’esterno attraverso e-mail, audio conferenza, video conferenza e sito web aziendale).
A
conferma di quanto sopra esposto, dall’analisi dei dati emerge che la
quasi totalità delle Pmi rispondenti accede regolarmente alla rete
attraverso Internet
. Un importante segnale di apertura all’esterno che
assume maggior valore se si considera che più del 40% delle stesse ha investito
anche nella realizzazione di una extranet. Non meno rilevante, inoltre, risulta
la percentuale (66%) di piccole e medie imprese che dispongono di un’intranet
aziendale.




La tecnologia, quindi, anche presso la Pmi viene
concepita come fattore abilitante e di supporto alla comunicazione aziendale. Ne
offre un’ulteriore conferma il dato relativo all’utilizzo delle e-mail e alla
presenza di un sito internet aziendale. La totalità delle piccole e medie
imprese rispondenti utilizza regolarmente la posta elettronica come strumento di
comunicazione mentre l’80% delle stesse ha investito nella realizzazione di un
sito web. Quest’ultimo, tuttavia, usato nella maggior parte dei casi come
vetrina istituzionale per presentare all’esterno la propria attività e non anche
come canale attraverso cui operare, svolgendo tutta una serie di transazioni che
ormai la tecnologia consente di eseguire in sicurezza. Il tutto è confermato da
un lato dalla scarsa diffusione di investimenti in soluzioni
specifiche per il consolidamento e lo sviluppo di nuove relazioni con i clienti
(e-commerce) e dall’altro dalla ridotta sensibilità in tema di
servizi finalizzati alla sicurezza informatica. Si osservi, infine, che l’audio
e la videoconferenza non rivestono un ruolo cruciale essendo usati solamente da
un esiguo 20% di piccole e medie imprese.

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