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CES 2018, Intel e la rivoluzione chiamata intelligenza artificiale

Stiamo entrando in una rivoluzione dell’ intelligenza artificiale. Per potenziare la tecnologia del futuro e creare nuove esperienze, va sbloccato il potere dei dati.
Con i progressi dell’intelligenza artificiale, della connettività 5G, della guida autonoma e della realtà virtuale, Intel sta reimmaginando come i dati creeranno nuove incredibili esperienze che trasformeranno le nostre vite quotidiane.

Questa è la sintesi del messaggio che campeggia sulla pagina web che Intel dedica alla sua partecipazione al CES 2018. Non ci sono, quindi, troppi riferimenti al recente caso delle vulnerabilità Meltdown e Spectre, ma tanto automotive, tanto entertainment, tanta, appunto, intelligenza artificiale.

Riguardo il caso Meltdown e Spoectre, il ceo ha ribadito quanto si sapeva già: entro fine gennaio tutti i processori Intel prodotti negli ultimi cinque anni riceveranno un aggiornamento di sicurezza; il 90% di questi processori riceverà l’update nel giro di una settimana; gli aggiornamenti non avranno conseguenze pesanti sulle prestazioni dei computer per l’utente medio.

Sempre nel discorso di apertura del CES 2018, il CEO di Intel Brian Krzanich ha sottolineato come i dati stanno trasformando il mondo che ci circonda, consentendo la prossima grande ondata di innovazione tecnologica, dalla guida autonoma e dall’ intelligenza artificiale alla realtà virtuale e forme di contenuti multimediali immersivi.

Krzanich ha presentato per la guida autonoma il primo veicolo autonomo di Intel, parte di una flotta di test di 100 auto. Ha svelato che BMW, Nissan e Volkswagen stanno passando in produzione i progetti di mapping basati su Mobileye e ha annunciato nuove collaborazioni con SAIC Motor e NavInfo per estendere alla Cina la realizzazione di mappe in crowdsourcing. Sul futuro dell’ intelligenza artificiale, Krzanich ha annunciato una partnership con Ferrari North America nella quale saranno utilizzate le tecnologie di intelligenza artificiale Intel per sfruttare i dati dei circuiti di gara al fine di ottimizzare l’esperienza dei tifosi e dei piloti. Per quanto i contenuti multimediali immersivi, il CEO di Intel ha introdotto i nuovi Intel Studios e ha annunciato che Paramount Pictures sarà il primo grande studio di Hollywood a esplorare questa tecnologia in collaborazione con Intel, per verificarne i possibili esiti nella prospettiva della prossima generazione di storytelling visivo.

Guida autonoma nel futuro

Nel settore della guida autonoma, Krzanich ha annunciato che 2 milioni di veicoli BMW, Nissan e Volkswagen utilizzeranno la tecnologia Road Experience Management (REM) di Mobileye per il crowdsourcing dei dati necessari a realizzare e aggiornare rapidamente mappe scalabili ad alta definizione e a basso costo nel corso dell’anno.

Per il mercato cinese, Krzanich ha reso note due partnership con il produttore automobilistico leader SAIC Motor e la società di cartografia digitale NavInfo. SAIC, inoltre, svilupperà in Cina automobili autonome di Livello 3, 4 e 5 basate su tecnologia Mobileye. I livelli vengono assegnati in base alla capacità di autonomia: un veicolo di Livello 4 è in grado guidarsi da solo quasi esclusivamente senza interazione umana, mentre un veicolo di Livello 5 si guida da sé senza alcuna interazione umana su qualsiasi strada.

Krzanich ha inoltre svelato i dettagli della nuova piattaforma per la guida automatizzata, che combina i chip Intel Atom per il settore automobilistico con i chip Mobileye EyeQ5 per offrire una piattaforma con scalabilità e versatilità leader di settore per la guida autonoma dal Livello 3 (L3) al Livello 5 (L5).

Oltre alle auto autonome, Krzanich ha presentato anche la demo di Volocopter, un velivolo per il trasporto passeggeri completamente elettrico, progettato per il decollo e l’atterraggio in verticale. La tecnologia di controllo di volo Intel utilizzata nel Volocopter si basa sull’intelligenza derivata dal drone Intel Falcon 8+, un velivolo usato per ispezioni, rilevamento e mappatura, che dimostra la potente interconnessione dei dati e della tecnologia autonoma.

Intelligenza artificiale strategica

Riguardo l’intelligenza artificiale, Krzanich ha illustrato come le aziende stanno utilizzando la tecnologia Intel per trasformare il proprio business grazie ad essa. Ha annunciato che Intel ha stretto una collaborazione con Ferrari North America per portare la potenza dell’intelligenza artificiale nella Ferrari Challenge North America Series che si svolgerà in sei percorsi negli Stati Uniti nel corso di quest’anno. La ripresa della Ferrari Challenge sarà basata sulla potenza di elaborazione dei processori scalabili Intel Xeon e sul framework neonM per il deep learning, non solo per la transcodifica, l’identificazione di oggetti ed eventi e lo streaming dell’esperienza agli spettatori online, ma anche per il mining dei dati risultanti al fine di ottenere ulteriori informazioni strategiche per piloti e tifosi.

Guardando avanti al futuro del computing, Krzanich ha anche evidenziato la ricerca promettente di Intel nel computing neuromorfico, un nuovo tipo di architettura che imita il modo in cui il cervello osserva, apprende e comprende. Il prototipo del chip neuromorfico di ricerca di Intel (“Loihi”) è ora pienamente funzionante e sarà condiviso con i partner di ricerca nel corso dell’anno.

Krzanich ha inoltre annunciato la prossima tappa fondamentale nell’impegno di Intel di sviluppare un sistema di computing quantistico. Intel ha consegnato il suo primo chip di test per il computing quantistico a 49 qubit (“Tangle Lake”) al partner di ricerca QuTech. Il computing quantistico è l’ultima frontiera dell’elaborazione parallela e Krzanich ne ha messo in evidenza la potenzialità di calcolo a una velocità estremamente maggiore di qualsiasi risultato finora raggiunto.

Realtà virtuale e contenuti multimediali immersivi

Oltre ad abilitare l’intelligenza artificiale e il futuro della guida autonoma, Krzanich ha parlato di come i dati possano trasformare altre esperienze della nostra vita quotidiana, come l’intrattenimento e i contenuti multimediali. Ha annunciato il debutto degli Intel Studios, uno studio di produzione allo stato dell’arte di nuova realizzazione, dedicato alla produzione di contenuti volumetrici su ampia scala – impiegando la tecnologia Intel True View – per creare nuove forme di storytelling visivo con e senza realtà virtuale. Intel Studios dispone dello studio di video volumetrico più grande al mondo e una struttura di post-produzione e controllo completa che consente alle aziende di creare esperienze multimediali immersive assolutamente realistiche, come mai prima d’ora. Paramount Pictures è il primo grande studio di Hollywood a esplorare questa tecnologia in collaborazione con Intel.

Nel settore sportivo, Krzanich ha annunciato che Intel darà vita al più grande evento di realtà virtuale ad oggi in occasione dei Giochi olimpici invernali di PyeongChang 2018 utilizzando la tecnologia Intel True VR. Intel, in collaborazione con le emittenti ufficiali titolari di diritti (Rights Holding Broadcasters, RHB), acquisirà la registrazione di ben 30 eventi olimpici e renderà disponibili contenuti video sia live che on demand. Si tratta della prima trasmissione dal vivo in realtà virtuale dei Giochi olimpici invernali e sarà disponibile negli Stati Uniti tramite l’app VR di NBC Sports.

Krzanich ha concluso dicendo che “queste scoperte avranno un impatto su quasi ogni settore dell’innovazione, e Intel è all’avanguardia di questa rivoluzione, concretizzando la promessa di esperienze basate sui dati attraverso la guida autonoma, l’intelligenza artificiale, il 5G e la realtà virtuale“.

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