All’orizzonte si staglierebbero ingenti riduzioni di personale che, stando a voci ufficiose, riguarderebbero 16mila dipendenti, il 20% dell’intera forza lavoro.
7 giugno 2002 Che WorldCom non
navigasse in buone acque non era un segreto. Ora, però, a confermare la tendenza
in atto ci sarebbe l’annuncio – comparso nell’edizione online del quotidiano Usa
Today e non confermato da fonti ufficiali – del licenziamento di 16mila
dipendenti, il 20% circa dell’intera forza lavoro impiegata dalla società di
telecomunicazioni statunitense. Ancora priva di ulteriori dettagli, la news
pubblicata indica le network operation quale fulcro delle riduzioni più
sostanziose per rendere la struttura societaria meno complessa e più efficiente.
Una volontà, quest’ultima espressa chiaramente da tempo dal management della
società e che, di per sé, non può che indicare una drastica manovra di
ristrutturazione. Informazioni più precise, a tale proposito sono attese per il
prossimo 14 giugno, quando WorldCom terrà l’annuale incontro con gli
azionisti.