Home Aziende Appian Al via AppianWorld 2023: il low-code abilitato dall'AI domina la scena

Al via AppianWorld 2023: il low-code abilitato dall’AI domina la scena

A San Diego, Appian con il suo AppianWorld 2023 ha voluto rimarcare (con successo) il proprio ruolo centrale e di leader per low-code e data fabric.

Il CEO e fondatore, Matt Calkins, ha esordito nel suo keynote parlando con orgoglio di Appian Data Fabric: “Il data fabric di Appian unifica i dati provenienti da più sistemi per consentire un accesso sicuro e semplice ai dati aziendali, offrendo una visione a 360° dell’organizzazione”.

Matt Calkins, CEO di Appian
Matt Calkins, CEO di Appian

Calkins ha proseguito, nel suo intervento, sottolineando il ruolo fondamentale dell’intelligenza artificiale per Appian e per i suoi clienti. “L’AI è ovunque, in Appian: il low-code ne trae enormi benefici, aiuta a migliorare le performances di Data Fabric, permette di estrarre valore daii dati in modo semplice ed efficace. Inoltre, l’AI generativa è un vero game changer nella gestione della relazione con i clienti. Siamo pronti a sfruttare tutto il potenziale dell’intelligenza artificiale per dare ai nostri clienti quello che da sempre ci chiedono: maggiore potenza e minore complessità.”

 

 

L’approccio di Appian all’intelligenza artificiale: perché il Private AI è meglio di Public AI

Matt Calkins ha lanciato un monito all’uso indiscriminato di AI pubbliche. “I dataset di una AI pubblica sicuramente producono risultati, non vogliamo certo negarlo. Ma per un’azienda le esigenze e ii rischi sono molto diversi rispetto a quelli di un utente privato. Usare una intelligenza artificiale generativa con dataset pubblici produce risultati non sempre accurati, e soprattutto non basati sulla specificità di ogni singola organizzazione. Per questo ad Appian usiamo ed implementiamo Private AI: vogliamo dare ai clienti il meglio dell’AI ma plasmandola sui dati del cliente. La tecnologia deve adattarsi agli utenti, e non il contrario”
appian ai

I vantaggi di affidarsi ad Appian: sono i numeri a parlare

In chiusura del suo intervento Calkins ha sottolineato, non senza un evidente orgoglio, i vantaggi che le organizzazioni possono ottenere affidandosi ad Appian. Sono i numeri riportati da Forrester a supportare le affermazioni del CEO: 90% di riduzione dei tempi di sviluppo, e soprattutto il rientro degli investimenti iniziali entro 6 mesi. Valori invidiabili, e che quasi da soli spiegano il successo crescente della società americana.

appian roi

 

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