Home Gestione d'impresa Professioni Ict, Milano paga più di Torino e Roma

Professioni Ict, Milano paga più di Torino e Roma

L’innovazione tecnologica richiesta dalle aziende continua ad influenzare positivamente il mondo del recruitment e a far cresce il numero delle richieste di professionisti dei settori Ict e Telecomunicazioni”. Questo racconta il rapporto di Hays sul mondo del lavoro in Italia. Secondo la società specializzata nella ricerca e selezione del personale in particolare nel middle e top management, oltre al Jobs Act, che “ha dato alle aziende la possibilità di usufruire di incentivi nel caso di assunzione a tempo indeterminato” (in realtà erano le norme previste dalla legge di Stabilità, ndr), il mercato chiede soprattutto professionisti che operano nei segmenti web e mobile, esperti di Crm, e-commerce, digital marketing, ma anche nell’ambito dello sviluppo sulle tecnologie iOS, Android, Java, Php o .Net. Costante anche la richiesta di figure tecniche e funzionali in ambito Sap sia sul versante delle società di consulenza, sia verso le aziende end-user impegnate a internalizzare le competenze applicative. “A partire dal secondo semestre del 2015, inoltre, sì è potuto riscontrare un aumento di posizioni in ambito infrastrutturale con ruoli di Network engineer e Secutity engineer”.

Immagine

Almeno 3-4 anni di esperienza

Le aziende concentrano le proprie ricerche su professionisti che abbiano almeno 3-4 anni di esperienza senza ritenere la laurea un requisito essenziale anche se auspicabile. Imprescindibile è invece la conoscenza dell’inglese. Per quanto riguarda i volumi retributivi,i professionisti It che vantano i pacchetti più elevati sono i Project manager. Uno degli aspetti più interessanti del rapporto di Hays è la differenza dei livelli salariali fra le città. A Milano, causa una maggiore concorrenza e una presenza più capillare, offre salari più alti rispetto a Torino, Bologna e Roma.

Immagine1

Le previsioni

Per l’anno in corso Hays stima che le figure più richieste nel breve termine saranno quelle capaci di potenziare la presenza delle aziende sui portali, e di sviluppare i servizi mobile e digital connessi: sviluppatori di applicazioni web, amministratori di sistema ed esperti di rete. In parallelo, crescerà la necessità delle aziende di ottimizzare la propria infrastruttura per rendere più efficiente la comunicazione tra le varie sedi, ottenendo un miglioramento delle policy e una maggiore

Sul mondo delle Professioni Ict e sulle figure professionali, leggi il nostro speciale
Professioni ICT: il punto sull’Italia

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php