È tempo di ScanSnap Folder sugli scanner mobile Pfu

In grado di supportare anche smartphone e tablet Android, il nuovo S1300i propone un connettore universale che, semplificando la scansione tramite applicazioni specifiche, promette risparmi in termini di tempo e spazio di archiviazione.

Supporta Android, apre a Dopbox e consente di acquisire documenti in qualsiasi applicazione o servizio cloud grazie alla nuova funzione ScanSnap Folder l’ultimo scanner portatile firmato Fujitsu.

Presentato da Sofie Dheedene, product manager Emea Pfu Imaging Solutions, il nuovo ScanSnap S1300i torna ad accendere i riflettori su scanner portatili di ultima generazione in grado di mostrare, «in un design italo-giapponese ultracompatto e pluripremiato», come precisato dal marketing & communication manager della filiale italiana, Maurizio Barondi, tutti i plus di «una piattaforma in continuo sviluppo».

La filosofia di prodotto si conferma quella “one touch”, mentre l’applicazione Scan-to-iPhone/iPad introdotta lo scorso novembre nella serie 1100, nel nuovo S1300i apre definitivamente a smartphone e tablet Android (dalla versione 2.2 in poi) Wi-fi connessi la consultazione rapida dei documenti grazie all’applicazione ScanSnap Connect scaricabile gratuitamente anche da Google Play Store.

L’integrazione di Dropbox nei dispositivi permette, inoltre, di estendere l’elenco dei servizi attivi per trasferire le informazioni su carta direttamente nel cloud, come già avviene per Evernote, Google Docs, Saleforce e SugarSync, mentre la già citata novità ScanSnap Folder «aggancia le applicazioni ovviando i classici colli di bottiglia che, solitamente, intercorrono nel processo di scansione, conversione e importazione dei dati nei dispositivi mobili».

La funzionalità proposta permette, infatti, alle applicazioni di terze parti di ricevere i documenti scansionati direttamente da ScanSnap consentendo, in questo modo, agli utenti Windows «di connettersi direttamente da qualsiasi applicazione o servizio cloud in grado di supportare file in formato Pdf o Jpeg ed eliminando, al contempo, una serie di passaggi tradizionali, così da ridurre drasticamente i tempi dello scan-to-application».

Nell’ottica di sfruttare il cloud per avere a disposizione su strumenti che, “solo per il momento”, non hanno la possibilità di avere una connessione fisica verso altri device, «sia la funzione ScanSnap Folder sia quella Scan-to-Dopbox sono già disponibili attraverso download gratuiti da Internet per allineare anche i precedenti modelli S1500/S1500M/S1300/S1100 alle versioni più aggiornate».

Ancora una volta, la promessa agli utenti Soho e ai mercati verticali (assicurazioni e società di revisione in primis) ai quali l’ultima proposta Pfu si rivolge torna a essere «quella di un device destinato a facilitare la vita di chi, per lavoro, è chiamato a portare una serie di documenti sempre con sé ma con un peso e un ingombro decisamente inferiore a quello assicurato da qualsiasi pc portatile».

Con un qualcosa in più, ossia una velocità di scansione fino al 50% maggiore rispetto al modello precedente di 12 pagine A4 al minuto, che diventano 24 in modalità duplex, una garanzia di 2 anni estendibile a 4 «a copertura di tutto il mercato Emea» per un device dal costo di 258 euro, Iva esclusa.

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