Dopo le polemiche dei mesi scorsi, arriva la decisione definitiva. Il progetto, per il quale erano stati stanziati 45 milioni di euro, viene definitivamente abbandonato.
Nella giornata di venerdì è stato spento definitivamente il portale italia.it, nato dopo lunghissima gestazione e fin da subito al centro delle polemiche per la sua scarsa usabilità e per il costo eccessivo, che avrebbe abbondantemente superato il già ingente stanziamento di 45 milioni di euro.
Il portale, che avrebbe dovuto promuovere il turismo italiano, era stato oggetto di accese discussioni tra il ministro Francesco Rutelli e l’ex ministro Lucio Stanca, in disaccordo sulla natura del progetto stesso e sulle modalità di sviluppo e promozione.
Alla fine dello scorso anno, il ministro Rutelli aveva lanciato una sorta di aut aut: o italia.it cambiava rotta in modo deciso, oppure si sarebbe optato per la sua chiusura.
Il rilancio del portale – qualora ci fosse stato – avrebbe avuto luogo nelle prossime settimane in occasione della Bit di Milano. Ma, in sordina, la scelta è stata quella della chiusura.
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