Home Soluzioni Manufacturing Automotive 4.0 fra guida autonoma e gamificazione

Automotive 4.0 fra guida autonoma e gamificazione

In campo automotive Alfa Romeo sta innovando la produzione non solo per quanto riguarda il proprio Mes (Manufacturing Execution System) ma anche con numerosi pilot e continui miglioramenti apportati dalle attenzioni del personale, come la stampa 3D.

«La smart factory è un social network reale, fisico» ci ha detto Gilberto Ceresa, Cio di Alfa Romeo Cassino, nel presentare l’automazione della fabbrica Alfa Romeo, all’avanguardia nel settore.

Dopo averne parlato la scorsa settimana, oggi dedichiamo spazio a qualche dettaglio aggiuntivo per chiarire come l’Italia prova a guidare l’Industria 4.0 in campo automotive.

Gilberto Ceresa, Cio Alfa Romeo

A Cassino, infatti, l’industria è già 4.0 nella sua attuale formulazione, secondo il framework World Class Manufacturing.

Il software operativo si chiama Mes, Manufacturing Execution System, sviluppato da Engineering e ora integrato con Tizen, il Linux Mobile sviluppato da un’associazione della quale fa parte anche Samsung.

Questa fabbrica automotive movimenta 11 mila tipi di pezzi da oltre 400 fornitori, e il Mes deve gestire 1.400 robot a 6 o 7 assi, 556 smartphone, 50 smartwatch e migliaia di schermi di varie dimensioni, touch e non, per seguire la produzione in ogni suo passo.

La fabbrica intelligente è però un progetto in continuo divenire, che richiede il continuo aumento dei dati di controllo e il loro inserimento nel ciclo informativo, trasformando il danno imprevisto in un elemento previsto nella manutenzione e nell’analisi.

In quest’ottica troviamo vari interventi, quali la costante aggiunta di nuovi sensori connessi e di telecamere di vario genere per verificare l’allineamento nel tempo di punti critici,

Questi sono solo alcuni dei controlli aggiuntivi che inizialmente vengono gestiti direttamente dal gruppo di lavoro: se si mostrano validi ne viene richiesto l’inserimento nel Mes.

Una BlueTek Futura 750 HT con camera riscaldata per stampa oltre che di Pla anche di Abs in modo professionale

Stampa 3D per prototipi e modifiche

La fabbrica di Cassino usa attivamente anche la stampa 3D. Non nella produzione di parti da montare nelle auto, dove ci si spinge fino alla prototipazione.

Ma qui l’innovazione va oltre, fino all’analisi dei ricambi usurati degli utensili, robot compresi: l’analisi dei pezzi danneggiati porta a volte ad un redesign dei ricambi, che vengono realizzati in stampa 3D ed impiegati direttamente nei tool.

 

Google Glass in fase di prova

Durante la visita guidata alla fabbrica Fabrizio de Luca ci ha mostrato i primi bozzetti delle funzioni dei device da mano e da polso, sviluppati dal basso ascoltando gli operai.

Fabrizio DeLuca

Alla domanda se fossero stati valutati anche visori come i Google Glass, Fabrizio De Luca ha risposto: “li stiamo sperimentando”.

Motivational design in più punti

A Cassino queste tecniche vengono adottate principalmente in formazione, ma anche tra i dipendenti della fabbrica.

Con l’area manufacturing è allo studio un pilot per introdurle anche in produzione: in Brasile è già stata usata per un nuovo veicolo in via di lancio.

Auto connessa ed autonoma

Con il 4G ancora non è possibile garantire le latenze necessarie: in quest’ottica il 5G porterà un grande cambiamento.

Ampio il capitolo sulla guida autonoma. FCA ha con Google una sperimentazione non vincolante negli States. In particolare è stata attivata una flotta di 100 minivan Chrysler Pacifica, ibridi e abbastanza ampi da alloggiare senza problemi la strumentazione necessaria alla complessa tecnologia necessaria.

L’accordo comprende anche l’Alfa Romeo Giulia, ma non è ancora possibile avere tempi sicuri per l’introduzione di queste tecnologie in produzione. L’anno scorso si parlò del 2024.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php