Alla Pa serve la virtualizzazione desktop

È sinonimo di flessibilità. Ne parliamo con Massimiliano Grassi, Marketing manager di Citrix.

Perché Citrix è al ForumPa?

Siamo sempre venuti per condividere esperienze progettuali, visioni. Stavolta, siamo più in veste di abilitatori, insieme ai partner, ognuno dei quali ha un ruolo preciso attorno al tema della virtualizzazione.

Abilitatori di quali progetti?

Di virtualizzazione, sì server, ma soprattutto desktop, di networking e delle infrastrutture per i cloud provider.

E nel caso della Pa sono quei soggetti deputati a fornire servizi agli enti…

A loro forniamo i mattoni per costruire le nuove strutture. Come possono essere quelle della standardizzazione del posto di lavoro per la Pubblica amministrazione locale.

Che feedback arrivano dal ForumPa quest’anno?

C’è grande interesse, come al solito, su progetti che portano flessibilità. Manca un po’ il ruolo dei classici advisor, che in passato hanno orientato gli investimenti della Pa, come è stato il Cnipa. Si è andati un po’ perdendo il quadro strategico di fondo e ora si guarda di più a progetti a corto raggio.

In questa situazione la virtualizzazione è d’aiuto?

Si, perché porta flessibilità. Nessuno può più permettersi di far partire progetti mastodontici.

E sul cloud è tutto chiaro?

C’è bisogno di parlarne ancora. Il discorso sicurezza apre sempre nuovi capitoli di approfondimento. È ancora alta l’attenzione alle tecnologie.

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