Yahoo rinnova la Mail per rispondere a Google e Microsoft

In arrivo nel corso dell’autunno innovazioni tecniche e funzionali, soprattutto in un’ottica di alleggerimento del servizio.

È una mossa necessaria non solo per migliorare il servizio offerto agli utenti, ma anche e soprattutto per dare una risposta concreta al bisogno di arginare l’ascesa di servizi concorrenti che drenano iscritti anche dal suo bacino.
Così Yahoo ha deciso di introdurre una serie di cambiamenti al suo servizio Mail, partendo da una rivisitazione dell’interfaccia decisamente più alleggerita rispetto a quella attuale, tanto da avvicinarsi al design della App disponibile per le piattaforme iPad e Android.
Questo alleggerimento consente anche una velocizzazione del servizi, fondamentale in tutti quei Paesi nei quali le connessioni non hanno la stessa velocità media disponibile ad esempio negli Stati Uniti.
Nella nuova versione è prevista anche una maggiore integrazione con i servizi di social network, Facebook in primis.

Il servizio di email è strategico per player come Yahoo, dal momento che rappresenta uno dei veicoli per promuovere altri servizi, in particoalre la ricerca, fondamentali per la generazione di fatturato.
E Yahoo, che continua a dominare il mercato statunitense, comincia ad accusare il colpo.

Secondo i dati più recent diffuse da CommScore, negli Usa Yahoo Mail ancora guida la classifica con oltre 97 milioni di visitatori unici nel solo mese di agosto: più di Gmail e Hotmail insieme. Tuttavia, rispetto ai 107 milioni di visitatori unici del mese di agosto di un anno fa, il calo è evidente. <br<
Ancor più palese è la situazione nello scenario internazionale, nel quale Windows Live Hotmail detiene il primo posto.
Se dal mese di luglio 2009 al pari mese del 2010 Microsoft riesce a portare la propria base di utenti unici da 345,8 a 355 milioni e se nello stesso periodo di tempo GMail passa da 151,8 a 185,7 milioni, non altrettanto riesce a fare Yahoo, che scente da 303,4 a 280,9.

Ecco allora che un servizio più leggero e funzionale, meglio integrato con le piattaforme social diventa una chiave sia per conquistare spazi in mercati emergenti, sia per continuare ad attrarre gli utenti esistenti.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome