Workday e Randstad hanno annunciato oggi una nuova partnership strategica per rivoluzionare il modo in cui le aziende trovano e assumono i talenti giusti nell’attuale mercato del lavoro sempre più competitivo.
Ciò avviene in un momento cruciale in cui, secondo il World Economic Forum Future of Jobs Report, il 42% dei datori di lavoro prevede che la disponibilità di talenti diminuirà entro il 2030.
La partnership integra la vasta rete di talenti di Randstad composta da milioni di candidati qualificati con il Recruiting Agent powered by Illuminate, basato sull’intelligenza artificiale di Workday. Ciò aiuterà le aziende a entrare rapidamente in contatto con i migliori talenti, riducendo il lungo processo di ricerca e portando a decisioni di assunzione più rapide e intelligenti.
La partnership tra Workday e Randstad offre ai clienti:
- Accesso a più talenti: mette a portata di mano dei recruiter una vasta rete di professionisti qualificati con le competenze richieste.
- Corrispondenza più intelligente: l’intelligenza artificiale aiuta i recruiter a identificare i talenti più pertinenti e con maggiori probabilità di candidarsi, riducendo i tempi di assunzione e migliorando i tassi di candidatura.
- Integrazione perfetta: i recruiter possono accedere ai migliori lead direttamente all’interno del loro flusso di lavoro esistente, senza dover cambiare sistema.
- Assunzioni più rapide, maggiore agilità: le organizzazioni possono ricoprire rapidamente ruoli critici puntando ai migliori talenti, aumentando la produttività, migliorando l’esperienza dei candidati e riducendo i costi di assunzione.
Questa partnership allargata si basa su una storia di collaborazione tra Workday e Randstad e arriva in un momento cruciale in cui, secondo una ricerca di Workday, il 93% dei dipendenti afferma che l’intelligenza artificiale consente loro di concentrarsi su responsabilità di livello superiore come la strategia e la risoluzione dei problemi.
Ed è un altro esempio di come esseri umani e intelligenza artificiale lavorino insieme per ottenere di più di quanto entrambi potrebbero fare da soli, sottolinea Workday.









