Windows e i vantaggi di una piattaforma standard

In genere l’input arriva dal cliente che vuole evolvere verso la mobilità. In questo caso il fornitore deve essere pronto ad ascoltarlo per sfruttare subito l’onda

Aprile 2005, Sviluppare per piattaforma Windows Mobile non richiede
una particolare expertise tecnica. Piuttosto bisogna essere pronti a capire
una determinata problematica, spesso avanzata dal cliente, studiarla, risolverla
e il gioco è fatto. Le questioni meramente tecniche non sono un ostacolo
per chi sviluppa già su piattaforma .Net. Grazie, infatti, al carattere
universale degli strumenti di sviluppo di Microsoft, che tendono a non dipendere
dal dispositivo, i problemi specifici che si incontrano sono facilmente superabili.
Il ruolo dello sviluppatore Microsoft è, piuttosto, quello strategico
di chi comprende quale possa essere il cliente già acquisito che sia
interessato al mondo mobile. E, successivamente, è un ruolo di consulente,
di integratore, che, costruita la soluzione, la inglobi all’interno della infrastruttura
It dell’azienda cliente.

Casi pratici per rivenditori
Per capire la "praticità" della questione abbiamo sentito due
aziende che hanno due storie diverse. La prima, Str di Pegognaga (Mn), è
ben focalizzata sul mercato specifico del software per l’edilizia. La seconda,
Tellus di Udine, ha sempre masticato "pane e mobilità". Str
sviluppa su piattaforma Microsoft da più di vent’anni e il mobile è
un’opportunità in più, colta volentieri. «I nostri clienti
– afferma Giovanni Marani, direttore generale dell’azienda
lavorano molto in cantiere e, almeno per ora, usano il computer portatile,
più che il palmare o ancora meno il Tablet pc. A loro serve un tool che
consenta di aggiornare in tempo reale lo stato di avanzamento dei lavori, annotandone
i costi. Gli forniamo Excellent, un modulo specifico per listini, computi e
contabilità lavori che si ispira a Excel. Il tecnico può, così,
effettuare tutti gli aggiornamenti e inviarli via Internet al server aziendale.
A quel punto un dipendente interno validerà i dati prima di aggiornare
il resoconto relativo a un certo lavoro. La caratteristica di Excellent è
di affiancare alla familiarità di Excel, che tutti nel settore usano
benissimo, la personalizzazione richiesta nell’edilizia. Excellent, inoltre,
si interfaccia grazie all’uso dell’Xml ai prodotti della tedes
ca Nemetsheck,
il Cad Allplan e il software per controllo dei processi MyOffice»
.
Il modulino è talmente semplice da usare che, secondo il manager, non
richiede corsi di formazione.
Sulla falsariga del precedente, Str ha realizzato un’altra soluzione mobile
per la manutenzione degli asset e per l’inventario dei cespiti. «Le
nostre soluzioni
– puntualizza Marani – sono disponibili in tutto il
territorio, grazie alle sedi di Milano, Napoli e Venezia, a cui si aggiungerà
presto Roma, e vengono rivendute da una rete di 40 partner»
.

Localizzare per ottimizzare
Tellus, invece, realizza software per la logistica e il geomarketing dal 1997.
Costituita da un gruppo di "fuoriusciti" di Bofrost, azienda che produce
surgelati e distribuisce solo "porta a porta", storicamente Tellus
ha a che fare con problemi come la localizzazione dei furgoni e l’ottimizzazione
degli appuntamenti fuori sede. «Per le aziende che riforniscono i
distributori automatici di bevande, per esempio, un intervento ritardato equivale
a una forte perdita economica
– afferma Salvatore Amaduzzi,
amministratore unico di Tellus – . Si capisce, dunque, come sia importante
sapere la posizione di un tecnico in un certo momento e, soprattutto gestirne
i movimenti ottimizzando i percorsi»
. L’applicazione mobile di Tellus
si chiama PalmFinder e si interfaccia con CallFinder che risiede sul server
aziendale.
I moduli disponibili sono tre: un gestionale per gli appuntamenti, un navigatore
satellitare con mappe incluse e un tool di comunicazione via Gprs. Anche in
questo caso la presenza di un dipendente in sede che riceva gli input dell’applicativo
e li gestisca in modo intelligente è fondamentale. «Il tecnico
sul furgone ha a disposizione un menu essenziale e facile da usare in cui segnala
i diversi eventi
– racconta Amaduzzi -. In azienda, in base alle informazioni
che arrivano dal tecnico, si devono prendere delle decisioni veloci, per questo
è necessaria una squadra efficiente e rodata. In Coca Cola, per esempio,
ci sono 15 persone incaricate di seguire i movimenti dei tecnici, mentre in
Merloni sono 80»
.
La soluzione di Tellus è, potenzialmente, utile a qualsiasi mercato.
«Ovunque ci sia una flotta mobile o qualsiasi azienda svolga assistenza
tecnica a domicilio o, ancora, chi fa assistenza sanitaria a casa o chi consegna
il fresco
– puntualizza Amaduzzi -. E, ora che la tecnologia è
consolidata e non si devono scegliere le costosissime mappe Navteq, ma si può
optare per MapPoint (di Microsoft), i nostri tool sono alla portata anche delle
piccole e medie imprese. Anche perché, a fronte di un investimento di
qualche decina di migliaia di euro c’è un immediato e tangibile ritorno
in termini di tempo (e quindi di soldi) guadagnato»
.

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