Web service, pilastri dell’on demand di Ca

La casa di Islandia lancia Unicenter Wsdm e Sonar, come esempi di soluzioni e tecnologia alla base del computing a richiesta.

15 luglio 2003

Anche la seconda giornata del Ca World di Las Vegas è proseguita all’insegna del computing on demand, ponendo l’accento sulla componente fondamentale dei Web service.


Tra gli annunci trasmessi alla platea, infatti, il comune denominatore può essere individuato nella ricerca di soluzioni flessibili in grado di rispondere alle esigenze di managing, che si concretizzano principalmente in Unicenter Wsdm e nella tecnologia Sonar.


Posto che Yogesh Goupta, Cto di Computer Associates, sottolinea come il termine che meglio rappresenta la strategia della societa‚ sia “gestione”, i Web service sono visti come il supporto preferenziale per un‚integrazione dinamica, dove il livello di sicurezza e‚ visto come una sfida, sposata dal gruppo strategico dedicato. Ciò su cui la casa di Islandia scommette è un paradigma service oriented, in un‚ottica di processi di business, verso un futuro in cui l’housing puo‚ essere visto come forma futura di erogazione.


Entra in gioco a questo punto Unicenter Wsdm, software avanzato per il monitoraggio automatico dei Web service, indipendentemente dalla piattaforma utilizzata e basato su standard, che tramite indicatori di performance riesce a comprendere i differenti parametri, non solamente i tempi di risposta, consentendo di reagire rapidamente alle interruzioni di servizio.


Ma le novità di prodotto riguardano anche la gestione a livello di infrastruttura con Web Service Infrastructure Management for .Net framework 3.0 e for J2eE e con eTrust Directory 4.1. L’offerta, poi, segue un sentiero ormai tracciato, che assisterà al continuo sviluppo di soluzioni strategiche in quest‚ottica, per tutte le sei linee di brand di Ca.


Per affermarsi nell’on demand, Computer Associates, inoltre fa leva su Sonar che, attualmente in beta, è inserita all‚interno di quattro soluzioni che ne costituiscono l’ossatura di base (quali BrighStor Process Automated Manager, eTrust Vulnerability Manager, Unicenter Nsm Option for VMware e Unicenter Nsm Dynamic Reconfiguration Option).


Si tratta di una tecnologia che rende possibile la mappatura automatica dei processi di business correlata agli asset aziendali, ognuno dei quali è riconosciuto, catalogato, correlato e distribuito secondo regole specifiche, effettuando l’analisi dell’impatto.


Il supporto a 1.700 protocolli e le caratteristiche di sicurezza, gestione e storage rappresentano le motivazioni che hanno spinto Sanjay Kumar, chairman e Ceo di Ca, a dichiarare che Sonar costituirà nel prossimo futuro, e i risultati non tarderanno a manifestarsi, l’elemento differenziante per tutte le nostre tecnologie.


Un’intelligenza “agentless” e la definizione di causa-effetto si aggiungono agli aspetti principali, completando il profilo della flessibilità, alla base dell’interrelazione tra le risorse e specchio dell’anima del computing a richiesta, che, secondo Goupta, deve poggiare su rete Ip integrata, network storage, server virtualization, connettivita‚ wireless e, come appunto sottolineato, sui Web service.

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