Global Crossing porta la propria rete per il traffico VoIp anche a Roma.
L’americana Global Crossing ha esteso i propri servizi di gestione del traffico voce su Internet alle imprese europee, con un’operazione su grande scala che coinvolge anche il nostro Paese.
Il carrier del New Jersey ha di fatto allineato l’offerta per il Vecchio Continente a quella già esistente Oltreoceano, con la proposta di due servizi, VoIp Outbound e VoIp Local Services.
Nel primo caso il traffico voce su Ip viene trasportato sulla dorsale di Global Crossing (quella europea è di 30mila chilometri e collega 15 Paesi) tramite la rete pubblica esistente.
Nel secondo alle imprese viene data la possibilità di generare traffico partendo proprio dalla Pstn, utilizzando i normali prefissi geografici. Il traffico voce viene poi convertito in VoIp sulla rete Global Crossing, per essere veicolato come tale, su Ip. Si tratta di un servizio che elimina l’uso del Tdm (time division multiplexing) e la necessità di ricorrere a prefissi internazionali, ma che, per il momento, non è disponibile per il nostro Paese.
