Unisys inaugura i blade server “ibridi”

Presentato come una sorta di “rete in una scatola” il nuovo sistema della casa americana può superare i limiti di memoria imposti da Windows Server 2003 Datacenter Edition, partizionando in modo originale l’architettura di base.

22 aprile 2003 Come tutti gli Oem di Windows 2000 Datacenter Server Unisys nutre la speranza di poter commercializzare anche Windows Server 2003 Datacenter Edition, ma è ben conscia del limite di 64 Gb di memoria imposto ai costruttori di sistemi basati sui processori Pentium 4 Xeon a 32 bit di Intel. Per questa ragione Unisys ha avviato la produzione di un nuovo blade server ibrido in grado di assegnare una partizione Itanium alle applicazioni di database, riservando le altre (Xeon o Pci Pentium) ai server applicativi e ai carichi infrastrutturali. Il nuovo prodotto Unisys, Es7000/560 è una vera e propria rete eterogenea “in una scatola”.

Malgrado la sigla abbastanza simile a quella applicata alle macchine “Dylan” Es7000/500 presentate poche settimane fa, il nuovo sistema non utilizza il nuovo chipset e neppure le schede compatte a otto vie che caratterizzano i server Dylan. Ovviamente viene sfruttata la stessa architettura Unisys Cellular Multiprocessor (Cmp), mentre le schede sono la stessa versione a quattro vie della precedente generazione di macchine Es7000. Il fatto che Unisys abbia privilegiato in questa occasione una scheda di vecchio tipo non significa necessariamente che in futuro non vengano presentate versioni con architetture più dense dell’attuale.

La soluzione Unisys a triplo ordine è ospitata su un singolo rack, con molto spazio extra per lo storage e altre periferiche. Il sistema sembra direttamente ispirato alle esigenze dei clienti che devono gestire complessi database con Itanium, disponendo però di una base applicativa a 32 bit che non deve essere riconvertita. I nuovi Es7000 supportano coppie di Itanium 2 McKinley 1 GHz a 16 vie eventualmente clusterizzabili, rivolti anche ai futuri utenti della Windows Server 2003 Datacenter Edition, con i suoi 512 GB di memoria online supportata. I blade “applicativi” utilizzano schede a quattro vie con Pentium 4 Xeon Gallatin, a 2 GHz.

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