Trimestrale in deciso recupero per la società di Islandia, che intanto lavora per ridefinire il proprio board manageriale.
23 luglio 2004 Utili e fatturato in aumento
per Computer Associates , grazie a una attenta gestione dei costi, che restano stabili a fronte della crescita del fatturato.
Nel primo trimestre del nuovo esercizio fiscale la società
ha registrato un incremento del 9% nel fatturato, che passa da 786 a 860
milioni di dollari e utili in decollo, da 8 a 53 milioni di dollari, ovvero da 1
a 8 centesimi ad azione
.
Più cautela, però, la società si riserva per i trimestri a venire, tanto che già parla di utili tra 3 e 5 centesimi per azione su un fatturato compreso tra gli 830 e gli 850 milioni di dollari.
Si tratterebbe comunque di un recupero rispetto all’anno precedente, quando la trimestrale si chiude con una perdita di 15 centesimi ad azione su un fatturato di 833 milioni.
E per l’intero 2005 frena un po’, portando le precedenti previsioni di utile compreso tra i 28 e i 33 centesimi ad azione a un range più contenuto di 25-30 centesimi.
Nel frattempo continuano
le valutazioni necessarie alla ricostituzione del board
manageriale, dopo le dimissioni di Sanjay Kumar lo
scorso mese di aprile, seguite dal definitivo abbandono nel mese di giugno. Non
è sgradita l’ipotesi che vedrebbe trasformato in incarico definitivo
l’interimato di Ken Cron come Ceo, mentre viene chiamato alla carica di
Cio e vice president Kevin Kern, già vicepresident della
sezione managed services a livello mondiale per Hp.





