Un decalogo per la sicurezza dei mobile worker

La guida in dieci punti, elaborata da AVG Technologies, è riservata ai professionisti delle piccole e medie imprese che svolgono la propria attività in mobilità. Ma anche ai sempre più numerosi lavoratori “in movimento” che utilizzano strumenti personali per accedere ai dati aziendali.

È intitolato The Common Sense Guide to Working on the Move il decalogo sulla sicurezza che Avg Technologies riserva ai professionisti delle piccole e medie imprese che svolgono la propria attività in mobilità.

L’azienda produttrice del noto software per la sicurezza Internet e mobile ha messo insieme vent’anni di esperienza e le evidenze di una recente indagine di scenario sul mercato PMI condotta da Gfk su un migliaio di Pmi inglesi e statunitensi definendo dieci regole base per un corretto comportamento quando in ballo ci sono segreti commerciali, piani di lancio, piani operativi, strategie di mercato e dati riservati.

La prima, sensata, regola è di contare il numero degli oggetti che si porta con sé quando si è in viaggio, seguita dal suggerimento di scegliere il luogo più idoneo dove sedersi per evitare occhi indiscreti sullo schermo del proprio dispositivo portatile, qualunque esso sia.

Occorre, poi, fare attenzione alle reti WI-FI libere, soprattutto se non provengono da fonti conosciute. Disattivare il Bluetooth in pubblico, per evitare il Bluejacking (l’invio anonimo del messaggio di un utente verso un altro) o il Bluesnarfing (l’accesso non autorizzato ai dati presenti su un telefono cellulare), è sempre una buona norma di comportamento.

Un altro consiglio che sarebbe meglio non disattendere è non accedere ai propri dati bancari e non fare acquisti o inserire informazioni personali utilizzando computer pubblici, mentre l’attivazione di filtri e altre barriere di protezione per gli smartphone connessi a Internet è ormai alla portata di tutti gli utenti.

Infine, le ultime quattro regole contenute all’interno del decalogo suggeriscono di non lasciare mai in custodia a sconosciuti il proprio dispositivo mobile, proteggere con password il proprio computer portatile o smartphone, avere a portata di mano gli strumenti per bloccare il proprio telefono cellulare in caso di furto o perdita e, da ultimo, ma non meno importante, avere installato un software antivirus aggiornato sui vari supporti.

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