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Turck Banner propone l’automazione industriale a valore

Con l’ingresso di Giuliano Collodel in qualità di nuovo amministratore delegato è iniziata la vita 2.0 di Turck Banner in Italia.

Il manager proveniente da Cognex intende fare di Turck Banner Italia, che esiste dal 1996, il nuovo partner per l’automazione industriale, facendo leva su fattori che non sono sinora stati evidenziati e sulla capacità di investimento tecnico e produttivo degli stakeholder.

La joint venture fra la tedesca Turck e l’americana Banner esiste, oltre che in Italia, in Francia, Inghilterra, Sud Africa e Singapore. Turck è numero uno tedesco nella sensoristica, Banner in America fa fotocellule e sistemi di visione. Il fatturato combinaato è di 1 miliardo 100 milioni di euro.

Le società sono complementari e affrontano i settori automotive, chimica, energia, food and beverage, packaging, pharma, oil and gas, impianti mobili, elettronica e semiconduttori.

In Italia il mercato di Turk Banner è ancora contenuto: 8,5 milioni, dopo la Polonia.
Fino a oggi è stato affrontatop al 90% con la distribuzione. Ma Collodel, che punta al raddoppio del fatturato nel 2021, ha attivato un piano di assunzione di diretti, marketing e sales.

Giuliano Collodel, Ad di Turck Banner

Centralità del cliente, valorizzazione della qualità dell’offerta, proattività sono gli atout chiesti da Collodel, “altrimenti si vende su Amazon e noi non lo vogliamo fare“.

I venditori interni devono quindi essere portatori dei valori aziendali. E molto farà lo sviluppo di system integrator “sulle competenze, non sul prezzo, perché sono loro che risolvono problemi e fanno da lasciapassare, fautori di problem solving“, danno profondità all’azione.

I prodotti di automazione di Turck Banner sono frutto di una ricerca e sviluppo fatta da Banner con 230 ingegneri arruolati a Minneapolis in due anni e mezzo, mentre Turck ha creato un nuovo stabilimento eco friendly da 2000 persone a Dusseldorf.

I prodotti di punta di Turk Banner

Un modulo gateway wireless IoT universale, con il cloud Turck (datacenter h24) a bordo, TCG20, integrabile nelle reti di automazione in gsm; il pick to light PTL, dispositivo di Banner che con il laser individua i prodotti da movimentare nel magazzino; la Serie Q5x, di Banner, sensore di triangolazione laser, una classica fotocellula che può essere utilizzata nei sistemi di visione, misura distanza e intensità, per automotive, stampaggio, food and beverage, sono le soluzioni di alta gamma che esemplificano l’offerta di Turck Banner.

Wireless cloud gateway

Turck Banner ha introdotto per l’automazione industriale la serie TCG20, il gateway wireless IoT universale per la connessione wireless alle soluzioni in cloud.
Questi apparati consentono a macchine, impianti e punti di misurazione remoti una integrazione semplice nelle reti di automazione.
Tre sono le varianti wireless disponibili: con UMTS, Wi-Fi dual-band, oppure UMTS e Wi-Fi simultanei.
La gamma di reti e protocolli è ancora maggiore in termini di infrastruttura di automazione: la serie TCG20 offre quindi una porta seriale RS232 / RS485, una porta CAN e fino a cinque porte Ethernet. Oltre a CANopen, i dispositivi supportano anche Modbus TCP e Modbus RTU come master e slave, OPC UA come client e server nonché variabili di rete Codesys.

Il web server integrato consente la configurazione dei gateway online in qualsiasi momento anche senza particolari conoscenze di programmazione grazie a menu grafici molto chiari ed esplicativi.

Un EDGE-PLC Editor gestisce semplici attività di controllo e anche la pre-elaborazione dei dati per la trasmissione di dati ciclica o basata su eventi.
I costi di telefonia mobile nel funzionamento UMTS restano quindi entro limiti assolutamente ragionevoli.

I wireless gateway della serie TCG20 estendono l’offerta delle soluzioni cloud di Turck Banner presentata solo l’estate scorsa. L’intero concetto del cloud ha una struttura variabile simile a quella dei gateway ed è anche ottimizzato per le particolari esigenze dell’automazione industriale.

Pick to light

La nuova soluzione è rappresentata da dispositivi pick-to-light con PICK-IQ scalabili.
I dispositivi pick-to-light PTL110 sono indicati per creare una postazione di composizione ordini che incoraggi la velocità e minimizzi gli errori.

In una grande postazione ci sono più punti di prelievo con un operatore che raccoglie gli elementi necessari per ogni ordine diverso. Per semplificare e velocizzare il processo, un PTL110 viene installato sotto ciascun cesto. I colori specifici sono assegnati per ciascun ordine e i PTL si accendono con il colore corrispondente, ad esempio il blu, avvisando l’operatore di prelevare elementi da tutti i contenitori con i pulsanti di selezione illuminati di blu. Il display indica la quantità da selezionare. Dopo che l’operatore ha trasferito gli articoli da ciascun raccoglitore al contenitore del kit corrispondente, premerà il pulsante blu per segnalare che sono finiti e la luce si spegne.
Il processo viene ripetuto con colori aggiuntivi e una volta che tutte le luci sono spente, la composizione dell’ordine è completa.

Questi dispositivi pick-to-light possono essere programmati per visualizzare caratteri alfanumerici e possono essere utilizzati per indicare quanti pezzi devono essere prelevati. Ogni pulsante a sfioramento può anche essere un indicatore a due colori per una flessibilità di programmazione aggiuntiva durante l’assemblaggio di più ordini contemporaneamente.
I PTL110 sono alimentati da PICK-IQ ™ per ridurre la normale latenza derivante dal polling di più dispositivi. La velocità di risposta rapida rende il PTL110 una soluzione ideale per le stazioni di produzione e di esecuzione che hanno numerosi punti di prelievo perché non rallenterà il processo di composizione ordini.

La serie PTL110 è disponibile con funzionalità di sensore ottico e tattile per la versatilità nella risoluzione di diverse applicazioni. Possono essere usati insieme o individualmente per confermare le azioni di prelievo e le funzioni secondarie. Il display opzionale può indicare il conteggio delle parti o fornire altre istruzioni con caratteri alfanumerici. Gli operatori hanno il pieno controllo di quattordici colori e più funzioni di animazione in modo che l’indicatore possa essere utilizzato per differenziare più condizioni.

I dispositivi PTL110 sono alimentati con PICK-IQ, un protocollo bus seriale compatibile con Modbus appositamente progettato che utilizza un ID comune per ridurre la latenza tipica proveniente dal polling di più dispositivi. L’elevata velocità di risposta che risulta, funziona perfettamente per le applicazioni che richiedono numerosi punti di prelievo pur mantenendo un ritmo di produttività alto.

Sensore di misurazione laser

Il laser di misura a triangolazione Q5X è un sensore per la risoluzione dei problemi in un dispositivo dal formato rettangolare a standard industriale. Offre una portata da 9,5 cm a 2 metri.

Il sensore secondo Turck Banner presenta vantaggi in termini di affidabilità e precisione nel rilevamento e nella misurazione degli oggetti, che siano questi scuri, chiari, riflettenti o dal packaging multicolore, su ogni tipo di sfondo, da quelli più scuri a quelli lucidi ed altamente riflettenti.

L’indicatore luminoso di uscita e il feedback di distanza in tempo reale consentono una semplice configurazione e conseguente risoluzione dei problemi.
Ciò ermette di misurare sia la distanza che l’intensità della luce per risolvere le applicazioni più impegnative. L’interfaccia utente è intuitiva grazie agli stessi comandi, impostazioni e display degli altri prodotti laser Turck Banner.

Il connettore è ruotabile e inclinabile a 270 gradi per soddisfare una varietà di vincoli di montaggio. Il grado di protezione IP67 garantisce prestazioni affidabili anche in ambienti umidi.
La serie Q5X è programmabile tramite interfaccia utente integrata, apprendimento remoto, IO-LInk o display del sensore remoto accessorio RSD (Remote Sensor Display) che consente la programmazione e il monitoraggio a distanza.
I nuovi sensori Turck Banner sono adatti ad ambienti di produzione complessi e ad alta produttività quali lo stampaggio, l’automotive o il food & beverage.

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