La società di origini tedesche realizza nuovi servizi per la protezione del centralino, sempre basati sul Soc Tenovis Newtel di Pescara.
24 aprile 2003 Secure Business Communication è il termine che in Tenovis hanno scelto per spiegare qual è il loro approccio alla fornitura di servizi che vanno al di là della vendita dei prodotti. Oltre il claim, poi, c’è l’esperienza di una società storica della telefonia, già nota con il marchio Bosch Telecom, e la capacità del forse più grande Soc (Security Operation Center) d’Europa, quello di Tenovis Newtel a Pescara. «Le aziende non sono pronte per recepire la sicurezza, almeno nella sua completezza – ha affermato Giovanni De Carli, direttore commerciale di Tenovis in Italia -. Anche se il mercato è in crescita, non sta certamente esplodendo, perché la sicurezza costa, ma il suo valore non è così facile da toccare con mano. Eppure c’è un dato in controtendenza: il servizio Smart Full Business Security, che gestiamo nel nostro Soc per conto di Telecom Italia, vede la sottoscrizione di una decina di nuovi contratti al giorno».
Il centro, organizzato da Stefano Chiccarelli con particolare efficienza (basti pensare che in cinque gestiscono oltre 2450 firewall solo per conto di Telecom Italia), è uno dei punti di forza su cui Tenovis conta per fornire fonia e dati sicuri alle imprese. Non solo a quelle piccole, che sono in molti casi i clienti di Telecom Italia, ma soprattutto alle grandi, che si trovano a fronteggiare anche un problema di sicurezza spesso sottovalutato: quello delle frodi telefoniche.
Secondo dati della Polizia di Stato, negli ultimi sei mesi del 2002 sono state perpretate frodi telefoniche per un ammontare di 100 milioni di euro. I metodi di attacco a un centralino aziendale sono molteplici, anche per l’intrinseca vulnerabilità degli stessi. «È facile entrare in un centralino, che normalmente rimane configurato con la password di default – ha spiegato De Carli – e una volta dentro si può fare di tutto, compreso, in molti casi, accedere alla directory dei dipendenti. Per non parlare delle problematiche aperte nel caso di integrazione con sistemi Crm o Voip».
Tenovis, anche per vendere meglio i propri centralini che sono cari ma nascono dotati già di alcune funzionalità di sicurezza integrate, sta studiando nuovi servizi che si appoggeranno al Soc di Pescara, dove hanno installato un tool di log analisys. «Con questo – ha dichiarato il dirigente italiano – si bloccano le frodi sul nascere, ma soprattutto si raccolgono importanti informazioni per capire come si lavora in azienda e per ottimizzarne i processi».





