Suse: il software defined storage sarà di tutti

Anche facendo riferimento all’acquisizione, ormai prossima, di Emc da parte di Dell, Gianni Sambiasi, Territory Manager Italy di Suse, nota come nell’ ecosistema Ict lo storage stia acquisendo, anno dopo anno, un ruolo fondamentale per le imprese.

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Gianni Sambiasi, territory manager di Suse

Il fenomeno, nota Sambiasi, è caratterizzato da un’esplosione di dati, strutturati e non strutturati e i processi di business si stanno evolvendo sotto la spinta di fenomeni distruptive quali la diffusione di smartphone e tablet, l’e-commerce e il mobile payment. Ciò spinge i dipartimenti IT delle aziende a ragionare in ottica di medio/lungo periodo.

SDS nel destino delle aziende – In quest’ottica Sambiasi dà risalto al ruolo del Software defined storage, come sistema in cui il software che gestisce le regole di memorizzazione non è in combinazione con l’hardware. Grazie a questa peculiarità potranno essere utilizzati server a basso costo muniti di dischi da caratteristiche confacenti alla destinazione d’uso. In sostanza, il costo totale risulta inferiore del 40% rispetto a quello degli storage tradizionali.

Suse Enterprise Storage – Una delle soluzioni disponibili è il Suse Enterprise Storage (Ses), che nasce proprio dall’idea che i sistemi di storage debbano far ricorso alsoftware in modo da garantire affidabilità e scalabilità in tempi sempre brevi e a costi contenuti. Si tratta, spiega Sambiasi, di una soluzione adatta per lo storage a oggetti, di archiviazione e di massa, con funzioni che includono cache tiering, thin provisioning, clonazione copy-on-write e erasure coding. Con la tecnologia opensource di storage distribuito Ceph è in grado di scalare da un sistema a single App a uno da multi-petabyte offrendo in modo simultaneo file, blocchi interi e storage a oggetti per l’intera azienda. In questo modo il sistema che veniva utilizzato solo dalle grandi realtà, può essere applicato anche alle Pmi.

Spazio alle Pmi – Con la tecnologia Suse Enterprise Storage, infatti, secondo Sambiasi anche le PMI avranno la possibilità di far ricorso a sistemi di archiviazione di alta qualità, ma a costi contenuti rispetto alle soluzioni tradizionali. Essendo flessibile e scalabile La soluzione riesce ad adattarsi alle esigenze delle Pmi crescendo al crescere del progetto. Sarà così che anche le piccole realtà potranno creare il proprio datacenter a costi contenuti e con prospettive di crescita a seconda delle necessita aziendali.

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