Sprint metterà assieme, nei prossimi mesi, due delle proprie iniziative pi ù strategiche degli ultimi dieci anni, collegando ai propri Pcs wireless (Personal Communications Service) l’Integrated On-Demand Network (Ion), backbone di serviz …
Sprint metterà assieme, nei prossimi mesi, due delle proprie iniziative pi
ù
strategiche degli ultimi dieci anni, collegando ai propri Pcs wireless
(Personal Communications Service) l’Integrated On-Demand Network (Ion),
backbone di servizi di rete convergenti, basati su Atm, della stessa
società. Per muovere gli accessi Pcs verso Ion, la società sta cercando
di
eliminare le limitazioni esistenti della tecnologia Pcs esistente,
utilizzando un backbone Ion per suddividere i dati e permetterne l’accesso.
In teoria, comunque, il matrimonio tra le due tecnologie permetterà agli
utenti dei portatili di suddividere i dati con un utente remoto per il
primo trasferimento fatto in wireless, verso una connessione locale Ion e,
quindi, da questa verso un backbone Atm. Per Sprint, inserire Pcs dentro
Ion aiuterà a dimostrare la flessibilità di Ion, capace di supportare un
a
varietà di servizi broadband, inclusi i Dsl (Digital Subscriber Line) e i
collegamenti a fibre ottiche da casa.
