Lavoro remoto Modern Workplace Transformation Microsoft

Il team Modern Workplace Transformation di Microsoft ha esaminato, con uno studio basato sui dati e tramite un sondaggio, come il lavoro remoto ha cambiato le abitudini di collaborazione al suo interno.

Uno studio interessante sia perché, chiaramente, condotto da un gruppo di esperti che segue da vicino la trasformazione e la modernizzazione dei posti di lavoro, con gli scenari di smart working e lavoro remoto, sia per gli insight che offre. Il team di Microsoft ha infatti condiviso i risultati dello studio sull’impatto del lavoro remoto.

Innanzitutto, il team Modern Workplace Transformation di Microsoft ha spiegato la procedura utilizzata. Il team ha esaminato i dati che misurano il lavoro quotidiano negli strumenti utilizzati per connettersi e collaborare e poi ha anche verificato, tramite un sondaggio, ciò che stanno vivendo i colleghi, sondando il sentiment nell’organizzazione.

La conclusione generale a cui è arrivato il team di Microsoft, almeno per quel che riguarda l’organizzazione di 300 persone in cui è avvenuto lo studio, è chiara: le nuove condizioni di lavoro in remoto hanno generato nuove soluzioni e nuovi approcci.

Nel passaggio dagli uffici al lavoro agli uffici domestici, spiega il team Modern Workplace Transformation, il tempo settimanale dei meeting ha avuto un balzo del 10 percento, con una media di tre meeting in più a settimana per dipendente. Circa 7 dipendenti su 10 hanno riscontrato almeno un certo aumento delle riunioni e l’incremento non faceva distinzioni in base alla funzione: è stato registrato nei team tecnici come in quelli di prodotto e di business.

Lavoro remoto Modern Workplace Transformation Microsoft

Un’occhiata più in profondità ha mostrato anche che non solo il numero, ma anche la natura dei meeting è cambiata, nel team Modern Workplace Transformation di Microsoft. La prima cosa che il team ha notato è stata che brevi meeting hanno preso il posto di lunghe riunioni, con il 22 percento in più dei primi (30 minuti o meno) e l’11 percento in meno delle seconde (più di 1 ora).

Questa preferenza per riunioni più brevi non derivava da alcuna indicazione o linee guida ufficiali, ma è stata organica, una scelta adottata dalla forza lavoro in modo istintivo, per ottimizzare la collaborazione in circostanze in repentino cambiamento.

Il team Modern Workplace Transformation di Microsoft ha anche riscontrato altre tendenze: gli incontri 1:1 sono aumentati del 18 percento e i check-in e i social meeting dei team sono aumentati del 10 percento. La metà di questi nuovi meeting era inoltre ricorrente. Il team, nel ricevere feedback dai colleghi, ha registrato una proliferazione di nuovi eventi social team quali pranzi virtuali e happy hour, molti abilitati dal video, un trend già evidenziato da Microsoft in questo periodo.

Lavoro remoto Modern Workplace Transformation Microsoft

I dati dello studio hanno anche mostrato un drastico aumento del 72% dei messaggi istantanei inviati durante il periodo di lavoro da casa, con l’incremento maggiore che va dalle 10 alle 17. Questo aumento è stato particolarmente evidente tra i manager, che hanno inviato il 115% in più di messaggi istantanei nel marzo 2020, mentre i singoli collaboratori hanno visto un balzo di oltre il 50% dei loro messaggi istantanei.

I dati sembrano aver chiarito che, in assenza della capacità di comunicare di persona, i manager hanno ritenuto che l’instant messaging fosse essenziale per gestire efficacemente i loro team da casa.

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