Smaltimento: interesse internazionale

Si moltiplicano negli Stati Uniti e in Europa le iniziative destinate a trovare una soluzione allo smaltimento e al recupero dell’esausto elettronico

Si chiama Electronic Industries Alliance ed è una associazione alla quale partecipano aziende quali Hewlett Packard, Sony, Nokia, Canon, Philips, Panasonic e Sharp. Uno degli ultimi obiettivi dichiarati e raggiunti dall’associazione è stata la raccolta di un fondo di 100.000 dollari, da destinare a uno studio che, nell’arco di un anno, analizzerà il modo migliore per raccogliere l’esausto elettronico per riciclarlo, riutilizzarlo o smaltirlo. Lo studio interesserà in modo particolare gli Stati Uniti (e più specificamente Florida, Pennsylvania, Maryland, Delaware, Virginia, Washington) ma è indubbio che i risultati potranno essere poi esportati e applicati in altri ambiti e contesti.

Intanto in Italia Ecosquare, azienda pavese che si propone come punto di incontro tra domanda e offerta di materiali riciclabili, rifiuti e sottoprodotti industriali, ha raggiunto un accordo con il consorzio Ente Bacino 2 di Padova in base al quale i cittadini, le aziende e i comuni della provincia di Padova hanno la possibilità di depositare i propri computer obsoleti presso la piattaforma di stoccaggio del consorzio a Padova: Ecosquare si occupa del trasporto, del trattamento e del completo recupero dei pc usati.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome