Siebel indica le strategie per il breve periodo

L’attenzione dell’azienda si concentra sulle massime opportunità di business di Tco e Roi, pianificando il consolidamento della propria offerta sul mercato.

6 Giugno 2003 Espandere la leadership dei propri prodotti e mantenere una sana liquidità in cassa piuttosto che puntare a una veloce crescita dell’azienda. È questa la nuova politica su cui saranno basate le attività di Siebel Systems, come comunicato dal vicepresidente esecutivo David Schmaier nel corso della recente user conference dell’azienda svoltasi a Cannes. Secondo Schmaier, il calo delle vendite nel settore software ha fatto sentire i propri effetti anche sul fatturato di Siebel, che tuttavia ha mantenuto una certa costanza nell’espansione della liquidità e degli investimenti fin dal primo trimestre del 2000. Gli investimenti nel settore ricerca e sviluppo sono saliti dal valore di 44,6 milioni di dollari della prima frazione del 2000 agli attuali 83,7 milioni di dollari, mentre la spesa relativa allo sviluppo dei prodotti è passata da 471 milioni di dollari fino a 1,25 miliardi di dollari. Anche il numero delle soluzioni offerte è cresciuto, passando da 270 a 493, così come il portfolio clienti, che conta su 3.500 nomi contro i 945 del 2000. Adesso l’attenzione di Siebel si concentra, dunque, su nuove aree di attività, spostandosi dalla tradizionale politica, comune a molti vendor, basata prevalentemente sulla ricerca della costante crescita dei profitti. L’enfasi viene posta su Tco (Total cost of ownership) e Roi (Return on investments), due fattori che impattano direttamente sulla soddisfazione dei clienti, sulla loro spesa e sulla quota di mercato. La release 7.5.3 della suite applicativa dell’azienda californiana, il cui rilascio è previsto entro i prossimi due mesi, si focalizzerà dunque sulle funzioni legate al Tco. Una versione 7.7 dovrebbe essere distribuita nella prossima primavera e, secondo Schmaier, prima dell’uscita della release 7.8, gli utenti potranno confidare in una riduzione di circa il 40% del Tco per l’attivazione e l’operatività delle applicazioni Siebel.

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