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Shopping digitale con Pinterest, nuovi strumenti per la customer experience

Pinterest ha annunciato di aver messo a disposizione nuovi strumenti per lo shopping per i commercianti per curare, presentare e misurare i dati dei prodotti.

Infatti, non è un segreto che oggi alle persone manchi l’esperienza d’acquisto nel negozio: camminare davanti alle vetrine e trovare ispirazione.

La pandemia ha cambiato l’esperienza di vendita per sempre e ha accelerato la dimensione di shopping online in un modo inaspettato.

Quest’anno lo shopping di Natale su Pinterest è iniziato prima del solito, complice una crescita senza precedenti del settore dell’ecommerce. Già nel mese di aprile, Pinterest ha osservato un aumento delle ricerche come “idee regali Natale” (+3x rispetto all’anno precedente).

Inoltre, negli ultimi sei mesi, è aumentata di oltre l’85% la percentuale di utenti di Pinterest che interagiscono con le sezioni per lo shopping sulla piattaforma.

Cosa cambia tra fare shopping e concludere una transazione online? Per Pinterest, è l’ispirazione a fare la differenza. Uno shopping online davvero ispirato prende il meglio dell’esperienza di acquisto e la rende fruibile ovunque.

Per questo, Pinterest presenta i nuovi strumenti per il mondo del retail che aiuteranno i commercianti a raggiungere i propri clienti, specialmente ora che si avvicinano le Feste.

Tra le tante novità, un nuovo profilo vetrina, il trasferimento in tempo reale del feed di cataloghi, le collezioni come formato di Shopping Ad, l’uso del video nelle collezioni, le offerte automatiche, i dati statistici e l’analisi delle conversioni e il tag avanzato dei prodotti, attualmente in fase di test.

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Profilo vetrina e scoperta del commerciante (solo Stati Uniti) nasce per aiutare i brand a farsi trovare da nuovi utenti sempre più ispirati.

Grazie al profilo aggiornato, i retailer possono arricchire la scheda Acquista con prodotti disponibili in primo piano e suddivisi per categoria in una vetrina, con gruppi prodotti in primo piano e con consigli generati in modo dinamico.

Quando gli utenti cercheranno idee per i propri acquisti su Pinterest, visualizzeranno i commercianti consigliati in base alla categoria del prodotto.

Nuovo tag di prodotti (per ora solamente negli Stati Uniti): Pinterest sta testando un aggiornamento del tag di prodotti grazie al quale i commercianti possono taggare delle immagini con prodotti specifici. In questo modo i consumatori possono spostarsi direttamente dall’immagine al sito web del rivenditore e trasformare in realtà l’idea che hanno visto.

Aggiornamenti ai cataloghi: diventare un commerciante di Pinterest è ancora più facile, grazie a una nuova interfaccia più intuitiva.

Alcuni prodotti sono fatti l’uno per l’altro ed è per questo che Pinterest vuole unire l’esperienza dei cataloghi a quella delle collezioni.

Adesso i brand che usano le collezioni, possono selezionare un contenuto principale e il relativo gruppo prodotti per realizzare annunci più incisivi, formati da più immagini.

Il nuovo strumento di pianificazione permette ai negozianti di caricare tutti i prodotti su Pinterest con la tempistica che desiderano.

Ora è anche possibile usare il video come contenuto principale degli annunci di collezioni per rafforzare l’impatto del Pin.

Gli inserzionisti che hanno usato il formato collezioni hanno registrato una crescita media delle dimensioni del carrello d’acquisto pari al 6-18%.

Offerte automatiche per lo shopping: una volta configurate le offerte automatiche per le vendite prodotti catalogo, non è necessaria nessun’altra azione.

Inoltre, i commercianti possono ottimizzare il proprio budget senza dover controllare continuamente la spesa. Con le offerte automatiche per lo shopping, gli inserzionisti hanno la possibilità di massimizzare i risultati aggiustando l’offerta di un gruppo di annunci in modo dinamico. Questo permette di lasciarsi alle spalle le congetture e le attese inutili e scegliere una soluzione semplice, automatizzata ed efficace.

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A parità di budget, gli inserzionisti che hanno usato le offerte automatiche per le vendite prodotti catalogo hanno registrato un aumento medio di circa il 30% delle conversioni ottimizzando gli eventi di conversione e un aumento medio di circa il 30% dei clic ottimizzando i clic.

Oggi i retailer hanno a disposizione uno strumento di visualizzazione che evidenzia in modo chiaro, tramite la rappresentazione di un imbuto, il percorso d’acquisto dei clienti. È possibile seguire tutte le fasi e confrontare diverse viste di attribuzione per valutare l’impatto della campagna.

Questi sono solo gli ultimi aggiornamenti che il social network ha introdotto nelle soluzioni per lo shopping.

L’obiettivo è aiutare i brand ad incrementare le vendite offrendo un’esperienza clienti più soddisfacente, in cui le persone non si limitino a concludere una transazione online, ma siano realmente invogliate a fare shopping.

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