Sap pensa a una quotazione a Shangai

Sarebbe la terza piazza dopo Francoforte e New York. Enfasi sulle potenzialità di crescita del mercato cinese.

L’obiettivo sarebbe quello di trovare nuove risorse e finanziamenti in uno dei mercati a più elevato potenziale di crescita e sul quale ha intenzione di investire 2 miliardi di dollari entro il prosimo 2015.
Per questo motivo, Sap avrebbe manifestato l’interesse a valutare una quotazione alla Borsa di Shangai.

Sarebbe la terza piazza, dopo Francoforte e New York, per la società tedesca, che deve tuttavia aspettare un primo, importante passo da parte dello Stock Exchange Cinese: la costituzione di un board internazionale con il compito di attrarre proprio i titoli stranieri.
La costituzione del board ha subito tuttavia una serie di ritardi in questi ultimi mesi a causa della crisi nell’eurozona che ha portato i responsabili della Borsa cinese a un atteggiamento di cauta attesa.

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