Rifiuti It: l’argomento è ancora “aperto”

In merito alla gestione e ritiro dei Raee (decreto legislativo 151/05), normativa europea entrata in vigore lo scorso agosto, un lettore ci scrive: La mia recente attività si occupa della vendita e assistenza (hardware e software) e quindi capita che q …

In merito alla gestione e ritiro dei Raee (decreto legislativo 151/05), normativa europea entrata in vigore lo scorso agosto, un lettore ci scrive:

La mia recente attività si occupa della vendita e assistenza (hardware e software) e quindi capita che qualche cliente mi chieda di portar via apparecchiature obsolete o non più funzionanti (pc, monitor, stampanti, fax, scanner ecc.). Spesso, per non gravarlo di spese, effettuo gratuitamente tale servizio, ma ultimamente ho dei dubbi sulle modalità e/o autorizzazioni in base al decreto legislativo 151/05.

Sostanzialmente la mia figura (come quella di altri che eseguono lo stessa attività) è di piccolo produttore (assemblo pc) e fornisco assistenza (riparazioni, sostituzioni ecc.) sulle apparecchiature. Nello svolgere la mia attività capita di dover ritirare (anche senza l’acquisto di uguale materiale nuovo) apparecchiature obsolete e/o danneggiate (riparabili, ricondizionabili) e quindi vorrei capire meglio quanto disposto dalla Legge.

La mia attività consiste in una “microraccolta” provvisoria, in quanto successivamente il materiale non riparabile o estremamente obsoleto viene portato presso idoneo centro di smaltimento.
A questo punto, dopo aver letto i vari articoli, ma avendo un bel po’ di confusione, vi chiedo chiarimenti in merito ai seguenti quesiti:

1) Posso eseguire tale servizio per il mio cliente o devo essere iscritto a un Albo o avere particolari autorizzazioni?
* Può farlo solo se opera in conto lavorazione/riparazione, altrimenti deve essere autorizzato; comunque, a destinazione raggiunta, deve poi giustificare come quel materiale diventa suo rifiuto.

2) Qual è la modulistica che bisogna usare per la presa in carico e lo scarico di tali apparecchiature?
* Il formulario per la movimentazione rifiuti e registro di carico e scarico rifiuti, Mud annuale.

3) Il servizio può essere a pagamento (imprese e professionisti)?
* Fino all’entrata in vigore del decreto legislativo 151 sui Raee (13 agosto 2006) pagava l’utente; ora dovrebbero pagare i fabbricanti (decreti attuativi permettendo).

4) Il veicolo usato per il trasporto deve avere particolari requisiti?
* Per il trasporto rifiuti deve essere periziato. Per il trasporto di beni usati non sono richiesti particolari requisiti.

5) E il luogo temporaneo di giacenza del materiale ritirato deve avere particolari requisiti?
* Il luogo di stoccaggio temporaneo di rifiuti propri deve solo essere circoscritto; per il resto è la gestione relativa che deve seguire certe regole in riferimento alla quantità accumulabile di rifiuti nel tempo e alla loro tipologia.

Grazie della vostra cortese attenzione

Andrea Bellinzoni – DataService
Informazioni: info@data-service.info
Assistenza: assistenza@data-service.info

* Le risposte sono state fornite da Giuseppe Pirillo, direttore generale del Consorzio Certo
(vedi www.consorziocerto.org)

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