Red Hat manda in beta Rhel 5.5

La nuova release supporta un maggior numero di guest e migliora l’interroperabilità con Windows 7.

Red Hat ha annunciato la disponibilità della  versione beta del quinto upgrade di Red Hat Enterprise Linux 5, vale a dire la release 5.5.

Novità di questa nuova versione è la capacità di supportare un maggior numero di guest, cosa che consente di gestire più macchine virtuali da ogni singolo server fisico.
Il nuovo hardware e i protocolli inclusi consentono inoltre un miglioramento della scalabilità di rete, fornendo un accesso diretto dal guest.

In termini di interoperabilità, grazie a un aggiornamento di Samba Red Hat Enterprise Linux 5.5 si interfaccia meglio con Microsoft Windows 7, mentre l’integrazione Active Directory consente di meglio identificare utenti e gruppi presenti su sistemi Red Hat Enterprise Linux, semplificando la gestione di file system su più piattaforme.
 
Kernel e API restano immutate, a garanzia che le applicazioni Rhel 5 non abbiano bisogno di essere ricostruite o ri-certificate, e si estendono anche agli ambienti virtuali, grazie a un hypervisor integrato.

La nuova release scaricabile dal sito Red Hat Network.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome