QuarkXPress 8 sarà disponibile durante l’estate e presenta diverse novità di rilievo sia per i designer più creativi che si occupano quotidianamente anche di multimedia sia per i professionisti della stampa tipografica, il tradizionale bacino di riferimento dell’azienda. La prima novità – impossibile non notarla – riguarda un generale svecchiamento dell’interfaccia, che ormai sentiva veramente il peso degli anni. Ora è esteticamente neutra, in modo da non arrecare disturbo visivo mente si progetta un impaginato, ma soprattutto è stata drasticamente semplificata con lo scopo di ridurre il numero di pulsanti e comandi: per compiere le stesse operazioni si dovrà quindi effettuare un numero inferiore di clic, una notizia che sembra triviale ma che invece verrà accolta con piacere da quanti passano le proprie giornate lavorative sul programma. A titolo d’esempio, lo Strumento Contenuto immagine consente ora di agganciare, ruotare e ridimensionare in scala le immagini in tempo reale, senza dover digitare numeri o passare a un altro strumento; inoltre mentre si opera appare in semitrasparenza l’immagine fuori dalla cornice, in modo da poterla collocare con maggiore precisione e ben consapevoli di cosa si sta tagliando. In questo contesto è stato aggiunto anche il supporto per i tasti modificatori: tenendo premuto Alt si duplica l’oggetto mentre lo si sposta, mentre con Maiuscole si impone una rotazione a colpi di 45 gradi. Sempre in tema di strumenti, quello Oggetto e quello Contenuto di testo sono ora integrati e agiscono anche per la rotazione e lo spostamento di più oggetti senza che sia prima necessario raggrupparli.
L’operazione di inserimento di contenuti in un impaginato di XPress è stata estremamente semplificata, grazie alla massiccia adozione della tecnologia di drag&drop di Mac OS X (meglio tardi che mai, si potrebbe dire): si possono trascinare testi e immagini direttamente dalla scrivania, ma anche da diverse applicazioni come Adobe Bridge, iPhoto o Extensis Portfolio. È possibile fare anche il contrario, ovvero trascinare un testo o un’immagine, ad esempio, da XPress a Word o Photoshop per effettuare modifiche all’originale, un’operazione comandabile anche da un’apposita voce del menu contestuale oppure con un doppio clic sul box. Migliorata anche l’importazione dei file nativi di Photoshop e Illustrator, oltre che dei PDF in versione 1.7 e non è più necessario creare un box prima di importare un oggetto. Un nuovo strumento consente di prelevare lo stile da qualunque oggetto presente nella pagina e copiarlo su un altro oggetto; prima di copiarlo, volendo, appare una palette per la modifica al volo dei parametri dello stile, a cui può essere anche associata una scorciatoia da tastiera. Novità anche per quanto riguarda la palette delle Misure, che ora offre la possibilità di creare effetti di ombreggiatura con pochi clic e che è dotata di un campo che indica la risoluzione delle immagini, aggiornata in tempo reale man mano che queste vengono ingrandite o rimpicciolite. Uno strumento completamente rinnovato è anche la Penna Bézier, con cui si possono creare illustrazioni direttamente in QuarkXPress 8 quasi come ci si trovasse in Illustrator.
Le novità non si fermano a queste più rilevanti ma tutto il programma è stato rifinito, magari con piccoli accorgimenti utili per il lavoro di tutti i giorni. Ad esempio i menu dei font mostrano l’anteprima del carattere con tanto di indicazione se si tratta di un OpenType o di un PostScript, e non manca una scorciatoia da tastiera per modificare al volo la visualizzazione dell’anteprima. Un’altra anteprima ad alta qualità è stata inserita nella palette di navigazione delle pagine, con tanto di dimensioni personalizzabili.
È anche possibile effettuare delle modifiche alla pagina mastro direttamente dalla pagina del documento in cui ci si trova, con lo stesso ingrandimento e nella stessa posizione: cliccando su un pulsante si passa direttamente all’editing degli elementi appartenenti alla pagina mastro e le modifiche vengono applicate ovunque in tempo reale. È stato arricchito anche lo strumento trova/cambia fra oggetti: si possono cercare oggetti con gli stessi attributi e applicare delle modifiche globali.
Per quanto riguarda le guide, sono disponibili di diversi colori personalizzabili per dar loro un ordine gerarchico, si può impostare oltre quale ingrandimento diventano visibili ed è anche possibile creare automaticamente delle guide a contorno di un box (integralmente o scegliendo i lati). Nella palette delle guide queste possono essere copiate e incollate, importate ed esportate fra documenti diversi e spostate per punti topici, ad esempio speculari sulla pagina opposta.
QuarkXPress ha sempre goduto di un’ottima reputazione per la sua alta precisione tipografica e la versione 8 offre funzioni di gestione del testo particolarmente avanzate che incrementano ulteriormente il controllo esercitato dal designer. Si possono impostare caratteri fuori margine con una definizione paragrafo per paragrafo, eventualmente appoggiandosi a diverse impostazioni predefinite.
Il nuovo formato di file supporta la tipografia sia delle lingue occidentali sia di quelle orientali, per oltre 30 lingue. Tutte le edizioni di QuarkXPress 8 condividono gli stessi dizionari per la verifica ortografica e per la sillabazione, e supportano l’importazione, la formattazione e l’output del testo in lingue asiatiche.
La versione QuarkXPress 8 Plus Edition, invece, è l’ideale per gli utenti che necessitano di funzioni specifiche per la formattazione di un testo nelle lingue asiatiche. Questa Plus Edition (che sostituisce la versione Passport) include l’accesso a decine di funzioni potenziate per le lingue asiatiche, come ad esempio oltre più di venti nuove funzioni di font OpenType, una funzione per la spaziatura dei caratteri molto intuitiva, una griglia ideografica con il conteggio dei caratteri e la possibilità di applicare stili di griglia che possono venire applicati a livello di pagina e a livello di finestra.
Per quanto riguarda la retrocompatibilità, XPress 8 può aprire documenti creati dalla versione 3 in avanti ma può registrare file solo dalla versione 7 in avanti.
Per finire segnaliamo che Quark Interactive Deigner, il set di strumenti per la prototipazione di siti web e documenti multimediali che consente di esportare i layout in HTML e SWF, non è più venduto a parte ma è stato integrato in QuarkXPress 8. Il prezzo è rimasto invariato, 1349 euro per la versione completa e 399 euro per l’aggiornamento, entrambi più Iva. Chi ha acquistato o ha aggiornato a QuarkXPress 7 tra il primo maggio e il primo agosto 2008 potrà aggiornare gratuitamente a QuarkXPress 8. I requisiti di sistema indicano Mac OS X 10.4 o Mac OS X 10.5, un processore PowerPC G4, G5 o Intel, 1 GB di RAM, lettore DVD e connessione a Internet per l’attivazione.
