Quando nella vita normale riceviamo qualcosa gratis, dalla borsa dei gadget in fiera al cartone di latte in promozione al supermercato, c’è sempre sotto della pubblicità oppure una sponsorizzazione. Nel mondo dei computer è diverso ed esistono possibilità concrete di crearsi un parco sofware gratuito e anche secondo a nessuno, composto da programmi che sanno spesso rivaleggiare con le loro controparti a pagamento.
In questo articolo spiegheremo i motivi di questo fenomeno e indicheremo qualche software gratuito in grado di fare la differenza anche per lavori complessi o per assolvere compiti professionali. L’intero uso di Mac potrebbe in teoria essere coperto da programmi gratuiti, a volte certo accettando qualche compromesso. A voi decidere se, quando, dove. Partendo proprio dal sistema operativo.
A rigore, si può usare il Mac pagando niente per il sistema operativo. OS X si trova preinstallato in tutti i Mac acquistati, ma non è esattamente gratis; si trova piuttosto compreso nel prezzo di vendita. E passare a una nuova versione del sistema, per esempio da Lion a Mountain Lion, ha un costo per quanto minimo (17,99 euro
su Mac App Store).
Sono liberamente scaricabili da Internet sistemi operativi pubblici che funzionano su Mac e costano zero, come tutta la famiglia Linux – ad esempio Debian (debian.org), Ubuntu (ubuntu-it.org), Red Hat (redhat.com) – e tutta la famiglia BSD, che comprende FreeBSD (freebsd.org), OpenBSD (openbsd.org), NetBSD (netbsd.org) e vari altri. OS X di Mac in particolare è una variante di FreeBSD, arricchita da componenti privati messi a punto da Apple. Sono gratuiti ma con un enorme svantaggio: le applicazioni che avete già per Mac non funzionano e vanno tutte sostituite. Inoltre un sistema operativo pubblico richiede conoscenze tecniche superiori alla media e la capacità di recuperare aiuto e indicazioni su Internet quando necessario. Salvo una particolare sete di conoscenza o capacità informatiche oltre quelle medie, conviene molto più usare OS X e cercare versioni per Mac delle applicazioni gratis previste per i sistemi pubblici. Quasi sempre ci sono e funzionano tranquillamente.
Cercare e trovare software gratuito
Accendere App Store su Mac e puntare sulle app gratuite è facile. Però costituisce solo una piccola parte del software gratuito Mac disponibile.
SourceForge (sf.net) è il sito dedicato al software open source (libero e aperto) per eccellenza, con migliaia di programmi per ogni tipo di esigenza. Dovrebbe riconoscere automaticamente l’accesso effettuato con OS X e presentare solo software esplicitamente compatibile. Non è proprio sempre così, ma in ogni caso è possibile filtrare per sistema operativo e catgorie, per esempio audio/video, giochi, comunicazione e così via. Un’altra possibilità è Freecode (freecode.com). A volte Freecode porta a software che in realtà viene venduto a pagamento, ma normalmente il software elencato è gratuito.
Un buon sistema per isolare subito software adatto a Mac è connettersi a Macforge.net, in pratica un sottoinsieme di SourceForge già depurato da ciò che funziona su altri sistemi operativi. L’efficacia del filtro è alta, ma inferiore al cento percento. Scorrere gli elenchi è però piuttosto veloce.
I programmatori e i guru di Mac hanno presente anche Mac OS Forge (macosforge.org), da cui accedere a progetti software pubblici aventi a che vedere con OS X. Nessuna applicazione già pronta e significativa è presente qui: solo codice di programmatori per programmatori. Fanno eccezione i link a WebKit (webkit.org) il motore di Safari, il sistema MacPorts (macports.org) per installare su Mac programmi specialistici da eseguire dentro il Terminale, Darwin Streaming Server (per erogare video su Internet o a una rete di computer) e XQuartz, l’interfaccia per fare funzionare su Mac programmi creati per l’interfaccia universale X11 (prevalentemente usati da ricercatori e tifosi del software libero).
Per concludere, MacUpdate (macupdate.com) è un ottimo sistema per cercare software gratuito per scopi specifici e in generale. Quando andate sulla pagina fate clic sul bottone Filter e compariranno numerose caselle di spunta relative alle categorie di software e, più in basso, al loro modello di vendita. Togliete la spunta ai modelli di vendita diversi da Free, gratis, e avrete una buona panoramica aggiornata del software gratis esistente e aggiornato per Mac.
Il software gratis ha un vantaggio ovvio: il costo. Tutto il resto, eventualmente, potrebbe diventare uno svantaggio. È chiaro che chi vende un programma ha responsabilità verso chi lo compra, ad esempio in termini di supporto e di aggiornamento. Chi lo regala, molto meno. Dipende molto dal programma. Quelli liberi, in genere, hanno forum di supporto in cui programmatori e utilizzatori scambiano informazioni. Un altro punto debole può essere la documentazione. In generale è buona norma, adottando un programma gratis per fare cose importanti, ragionare anche in proiezione futura di cosa si potrà avere bisogno a parte il programma stesso.
Le premesse sono finalmente terminate, tempo di andare per programmi! Il tema non si esaurisce certo qui, ma siamo sicuri che questa raccolta di software gratuito potrà fare compiere al vostro Mac un salto di qualità. Al solo costo di un download. Quello che segue non è un elenco di centomila programmi da notare per il solo fatto che sono gratis, ma suggerimenti testati e precisi per dare qualcosa in più nonostante il prezzo zero. Possibilmente non troppo ovvi: sono tutti bravi a consigliare LibreOffice (libreoffice.org) come suite da ufficio o Cyberduck (cyberduck.ch) per trasferire documenti attraverso la rete, piuttosto che consigliare Evernote (evernote.com) per le annotazioni di ogni tipo da sincronizzare ovunque o Calibre (calibre-ebook.com) per conservare gli e-book. Le nostre indicazioni vogliono essere più sottili e arrivare su titoli che di solito non ricevono attenzione, pur meritandone.
O.A.D.
play0ad.com
La lavorazione di questo gioco di strategia a turni è iniziata nel 2001 a opera di un gruppo di programmatori volontari. A oggi siamo alla tredicesima versione alpha, che significa non ancora pienamente collaudata. Ma negli anni il materiale che è stato inserito è immenso. Così, anche se non tutto funziona pienamente, 0 A.D. è più che giocabile e presenta una grafica di ottimo livello. Il gioco prende il nome da un periodo storico, l’anno zero, che nella realtà non è mai esistito: il calendario passa per convenzione dall’1 avanti Cristo all’1 dopo Cristo. L’ambientazione è quella che avremmo potuto avere se l’anno 0 fosse esistito, con qualche licenza: l’intento degli autori è ricreare strategie di combattimento e produzione tipiche di un ambito temporale più ampio, il millennio tra il 500 a.C. e il 500 d.C.
Blender
blender.org
Ottimo programma di modellazione, con una comunità di utilizzatori vivacissima e attività continua di aggiornamento del codice e introduzione di nuove funzioni. Oltre che il sito del programma, vale la pena di seguire il blog BlenderNation (blendernation.com), pieno di tutorial e filmati dimostrativi di quello che può fare questo software.
Dia Diagram Editor
dia-installer.de
Molte aziende e professionisti potrebbero risparmiare cifre non banali passando a Dia, un software per disegnare diagrammi e schemi vettoriali che ha poco o niente da invidiare alle soluzioni a pagamento. Anche qui il punto debole finisce per essere la mancanza della App corrispondente su iOS per avere sincronizzazione ovunque. Se però il problema non si ponesse e la necessità riguardasse solo la scrivania, la domanda da porre non è se possa servire, quanto perché non sia stato ancora scaricato. Unica vera controindicazione eventuale, funziona in X11 e non nell’interfaccia Mac nativa.
FreeFileSync
freefilesync.sf.net
I tanti alla ricerca di una soluzione di sincronizzazione di file e cartelle potrebbero guardare qui e chiudere il capitolo. Il programma si distingue per affidabilità e per supporto, senza molti altri paragoni nel mondo del software gratuito, e l’interfaccia è piuttosto facile da padroneggiare. Anche la velocità di esecuzione è degna di nota.
Dovrebbe stare nella cassetta degli attrezzi di chiunque sia attento alla buona forma del sistema del proprio Mac.
GetTube
svcreation.fr
Scarica filmati YouTube per tutti quei casi in cui uno streaming non vi basta.
È molto più snello di tanti altri programmi e possiede anche una versione Lite,
scaricabile anche da Mac App Store, che fa meno cose ma velocizza le operazioni
in assenza di complicazioni.
Homebrew
mxcl.github.io/homebrew
Da quando Apple è entrata nel nuovo secolo con OS X e le sue radici Unix, gli
utilizzatori evoluti si sono sempre posti il problema di come sfruttare su Mac
le grandi quantità di software realizzato nelle università e nei laboratori di
ricerca per le macchine Unix generiche: programmi privi di interfaccia grafica,
da usare nella shell (il Terminale su Mac).
Homebrew rappresenta la nuova generazione di questi strumenti, dopo Fink
(finkproject.org) e poi MacPorts (macports.org). Tutto si è semplificato,
velocizzato, smaliziato e da ogni punto di vista Homebrew vince tutti i
confronti con i rivali più tradizionali. Certamente per ora offre un
assortimento meno completo, ma è solo questione di tempo e la comodità di
utilizzo e il supporto online sono decisamente superiori. Per facilità si
intende comunque quella di installazione e gestione di software Unix: qualcosa
di riservato a persone disposte a prendere dimestichezza con il Terminale e i
suoi comandi criptici di solo testo. Da ricordare anche che queste alternative
di gestione tendono a escludersi a vicenda e installarne più di una rischia di
compromettere il buon funzionamento dei programmi che si vogliono poi
installare.
iClouDrive
zibity.com/icloudrive
A molti manca la funzione di disco virtuale che aveva MobileMe, il servizio
Apple sostituito due anni fa da iCloud. Un ragazzo quindicenne neozelandese,
Sebastian Hallum Clarke, ha scritto questa semplice e ingegnosa utility che
tratta lo spazio inutilizzato di iCloud come un disco virtuale e applica il
funzionamento di altri servizi come Dropbox (dropobox.com) o Copy (copy.com):
nella Home del Mac viene creata una cartella. I documenti in essa copiati
vengono duplicati su iCloud e anche nella cartella Home di qualsiasi altro Mac
sotto il vostro controllo che stia usando iClouDrive con la stessa Apple ID per
iCloud.
Inkscape
inkscape.org
Programma di disegno vettoriale che onestamente potrebbe migliorare molto nella
presentazione e magari anche nel mettere a punto una versione in interfaccia
Mac (quella attuale usa X11). A parte questo, lavora con la grafica vettoriale
come poche altre quanto a strumenti disponibili e possibilità. In cambio di un
poco di pazienza può dare risultati straordinari. Come alternativa vale la pena
di verificare anche Cenon (cenon.info), che peraltro ha una interfaccia molto
più snella, ma piuttosto lontana da quelle cui ha abituato il mondo Apple.
KeePass Password Safe
keepass.info
Tutti magnificano, giustamente, le doti di 1Password (agilebits.com/onepassword)
come migliore programma possibile per la memorizzazione sicura di password,
oltretutto in sincronia su qualunque insieme di dispositivi. In un articolo
dedicato al software gratis, tuttavia, bisogna escluderlo e allora KeePass può
diventare una soluzione alternativa, per facilità di uso e compatibilità tra
più sistemi di computer. Un punto debole, però, è la mancanza di una
sincronizzazione su iPhone e iPad. Consigliato se ci sono di mezzo solo
computer, anche Windows o Linux e non solo Mac.
MakeHuman
makehuman.org
Questo programma è nuovissimo e ancora non del tutto stabile, quindi da usare
con attenzione. Tuttavia è straordinariamente flessibile e capace quando si
tratti di creare figure umane modellate tridimensionalmente. Con la prossima
diffusione delle stampanti 3D, avere capacità di modellazione potrebbe aprire
anche opportunità lavorative interessanti.
Mjograph
ochiailab.dnj.ynu.ac.jp/mjograph
Disegnatore bidimensionale di funzioni matematiche, con moduli – attualmente
sperimentali – per il 3D.
Nei Mac c’è Grapher compreso di serie del sistema operativo, però piuttosto
semplice.
mjograph potrebbe costituite un passo avanti. Chi ha bisogno di farne uso
avanzato sarà lieto di sapere che il programma si integra bene con il sistema
di calcolo Matlab e il sistema di produzione di documenti TeX (tug.org/mactex)
di cui accenniamo a parte.
Mou
mouapp.com
C’è un modo semplice per scrivere testo in HTML: si chiama Markdown e lo ha
creato da John Gruber, esperto americano di Mac e compilatore del blog Daring
Fireball (daringfireball.net). Markdown (daringfireball.net/projects/markdown)
sostituisce ai comandi tipici dell’HTML una semplice sintassi di testo puro,
che lascia il documento leggibile e però, se quest’ultimo viene analizzato dal
motore di traduzione in Markdown, dà vita a un documento HTML fatto e finito.
Ad esempio, per scrivere in *corsivo* si mette il testo tra due asterischi, per
usare il **grassetto** se ne mettono due prima e due dopo, per i titoli si usa
il carattere “#”, seguito da un numero da 1 a 6 per avere titoli più o meno
grandi.
Mou divide lo schermo in due sezioni, una che mostra il testo normale mentre si
scrive e un’altra che, tradotta in tempo reale la sintassi Markdown, mostra
istantaneamente l’anteprima. Il programma contiene numerose scorciatoie e
comandi da tastiera per facilitare la scrittura e continua ad accumulare
funzioni. Non è ancora arrivato alla versione definitiva e forse allora
diventerà a pagamento, ma ora è molto più che semplicemente usabile e permette
di semplificare tanta scrittura per blog e per siti in modo che si fa fatica a
immaginare. Difficile tornare indietro al vecchio modo dopo avere provato
Markdown. Che si può praticare in qualsiasi editor di testo, installando il
software necessario; Mou evita anche questo passo e contiene tutto quello che
serve.
MuseScore
musescore.org
Programma di qualità ragguardevole per creare, suonare e stampare spartiti
musicali. Diversamente da molti altri programmi gratuiti, dispone di una buona
base di documentazione ed esempi per diventare produttivi in fretta. Comprende
anche un insieme di suoni che riproducono gli strumenti di uso più frequente e
sostanzialmente è privo di limitazioni per quanto riguarda le possibilità di
uso della notazione. Per avere un buon editor e sequencer MIDI, invece, Aria
Maestosa (ariamaestosa.sf.net).
NetNewsWire
netnewswireapp.com
Usate Internet per la rassegna stampa quotidiana? Piuttosto che immergersi
nelle pagine dei quotidiani online, molto meglio creare un flusso di canali
RSS, ovvero di aggiornamenti inviati con regolarità da siti che rispettano
questo protocollo. Invece di andare sito per sito, basta un unico programma che
raccolga i flussi di aggiornamento che rispettano il protocollo (RSS sta per
Really Simple Syndication, distribuzione veramente semplice) e presenti i
titoli delle notizie. Per quello che ci interessa veramente, basta un clic per
andare sul sito e approfondire. Safari svolgeva a richiesta questa funzione di
raccolta, ma l’ha persa da Mountain Lion in poi.
NetNewsWire è uno dei programmi storici che svolgono questo tipo di lavoro e ha
il vantaggio di funzionare anche su iOS. A essere gratuita è la versione base,
con messaggi pubblicitari, su Mac e iPhone (su iPad è disponibile solo la
versione a pagamento). Il programma tuttavia merita comunque per una
navigazione semplice e comprensibile: una sezione di finestra per le fonti, una
per gli articoli, una per le anteprime degli articoli (a volte non c’è bisogno
di andare sul sito ed è sufficiente leggere quanto arrivato via RSS). L’alternativa
è Vienna
(vienna-rss.org), il cui vantaggio principale è l’assenza di pubblicità: un
vero programma gratuito, efficace e versatile. Lo svantaggio, trattandosi di
notizie, è che gli manca una controparte per iOS. Il programma è molto
personalizzabile graficamente e contiene un browser interno di ottimo livello,
in grado di sostituire completamente Safari per guardare le news in loco invece
che cambiare programma (se lo si desidera).
NetSpot
netspotapp.com
Analizzatore di rete che in pochi secondi riassume la struttura delle reti
Wi-Fi, elancando gli apparecchi collegati e tutte le altre note di
configurazione utili per risolvere problemi, capire dove il segnale è troppo
debole o eccessivamente forte, pianificare aggiunte o modifiche a una rete
Wi-Fi e molto altro.
Scribus
scribus.org
Programma per impaginare e creare documenti di ogni tipo, da depliantistica
a riviste, sulla scia degli storici – e costosissimi – Xpress di Quark e
InDesign di Adobe. Il suo vero problema è che gli stampatori e i professionisti
non lo considerano. Per lavori a basso costo e per cercare una alternativa al
dominio di Adobe e Quark, sicuramente vale il tempo di qualche prova,
specialmente dopo gli ultimi aggiornamenti che lo hanno svecchiato e reso più
completo.
Sigil
code.google.com/p/sigil
Tutti hanno un libro nel cassetto, si dice comunemente, e oggi libro vuole
dire sempre più libro elettronico, o e-book. iBooks Author di Apple permette di
creare libri per iPad in modo relativamente facile e non standard, con un
formato proprietario che offre più funzioni multimediali ma meno versatilità.
Mancano strumenti Apple per creare e sistemare e-book in standard ePub, quello
che si sta imponendo per il libro elettronico più classico. Sigil colma questa
lacuna: mentre il modo classico di modificare un e-book è affrontare
singolarmente i vari file che lo compongono e poi ricostruire l’e-book – una raccolta
di file HTML e XML organizzati secondo certe regole – Sigil nasconde tutta la
complessità e mostra solo testo e grafica, come se si lavorasse in un programma
quale Pages o LibreOffice.
Il programma ha ancora qualche lacuna ma cresce piuttosto velocemente e, se non
si pretende troppo, è un eccellente soluzione per intervenire sul contenuto di
un libro elettronico senza impazzire.
Simutrans
simutrans.com
Simulazione di un’azienda di trasporti, impegnata a fare viaggiare persone
e cose nella massima efficienza e con l’obiettivo dell’interconnessione totale.
Data per scontata la cura della simulazione, semplice a sufficienza per
cominciare ma con complessità altissima per chi vuole diventare un esperto, i
punti forti del programma sono la disponibilità di pacchetti grafici per
personalizzare l’aspetto del gioco e il gioco online con altri appassionati da
tutto il mondo.
Skim
skim-app.sf.net
Se si tratta solo di sfogliare PDF, Anteprima va benissimo. Per farlo al
massimo, ci vuole Skim. Questo programma cattura istantanee delle pagine per
trovare in fretta parti specifiche di un testo, mostra a richiesta una barra di
lettura che aiuta a focalizzare gli occhi sul testo, annota e ritaglia come
Anteprima fa a livello molto più elementare, è compatibile AppleScript per chi
desiderasse automatizzare operazioni e può persino trasformare la lettura di un
PDF in presentazione interattiva, con tanto di transizioni tra le pagine e
supporto del telecomando Apple. L’unica cosa che gli manca, e Anteprima offre,
è la funzione di firma dei documenti con una firma digitalizzata attraverso la
webcam. Per il resto, è uno strumento di livello professionale a costo zero.
Stellarium
stellarium.org
Un software di planetario per Mac, che raffigura in 3D la volta celeste
completa di tutte le informazioni possibili e di tutti i corpi celesti
esistenti, stelle, pianeti e satelliti, costellazioni, Via Lattea, nebulose e
via dicendo. Talmente completo e efficace che viene usato in vari modelli di
proiettori digitali per planetari in luogo del macchinario tradizionale.
Sweet Home 3D
sweethome3d.com
Applicazione per l’arredamento di interni che aiuta a realizzare una pianta
della casa, sistemare i mobili e visionare il risultato con una anteprima 3D.
Risultati quasi prodigiosi per quello che costa, cioè niente, e una varietà enorme
di elementi già pronti.
Per qualcuno potrebbe diventare
una soluzione definitiva all’esigenza di trovare la disposizione migliore per
un appartamento. Da provare.
TeX
tug.org/mactex
Molto usato per produrre testi accademici e anche dagli studenti più
lungimiranti per scrivere le tesi, TeX (più precisamente una sua variante detta
LaTeX) è una sorta di HTML per il testo: i documenti sono composti da testo
puro in cui compaiono comandi di impaginazione e controllo dell’aspetto a video
e in stampa, di straordinaria potenza e precisione. Esistono numerosi programmi
che semplificano la creazione di documenti TeX fornendo una interfaccia
grafica, per esempio LyX (lyx.org).
The Unarchiver
unarchiver.c3.cx/unarchiver
Decomprime documenti e cartelle compresse con più efficacia e versatilità di
quanto non faccia la funzione standard presente in OS X. Legge molti più
formati e si comporta meglio con documenti prodotti da stranieri con set di caratteri
particolari (molto utile se arriva dalla filiale giapponese un archivio di
documenti che crea problemi). Abbiamo messo il link al sito per riferimento e
per recuperare il codice oppure vecchie versioni per vecchi Mac, ma il
programma nella sua forma più aggiornata si scarica da Mac App Store.
TrailRunner
trailrunnerx.com
Serve per pinanficare e tenere traccia di percorsi compiuti, per allenamento o
anche solo turismo. Corsa, bicicletta, escursionismo, pattinaggio, sci…
TrailRunner può calcolare il percorso in base ai vostri desideri ed esportare
le indicazioni verso un iPhone o un GPS, per avere costantemente sotto
controllo la situazione una volta sul campo. Il programma compie anche il
lavoro inverso, tenendo traccia delle registrazioni GPS compiute durante
l’attività. È anche in italiano e possiede tocchi deliziosi come la capacità di
mostrare un percorso sovrimpresso sul mappamondo virtuale di Google Earth.
TripleA
triplea.sf.net
Più che un gioco di strategia, questo è un motore per ambientazioni di gioco
strategico. La struttura del gioco ricorda classici come Axis & Allies
oppure Risiko: un boardgame, gioco da tavolo, su cui si spostano unità e si
affrontano avversari umani o computerizzati. La sua vera forza è il gran numero
di mappe e ambientazioni a disposizione: Napoleone contro i russi a Mosca, il
Giappone alla conquista del Pacifico, le guerre Puniche, la Terra di Mezzo, gli
zombie contro la popolazione americana… ci sono oltre cento possibilità e ne
nascono di nuove in continuazione. Si gioca da soli contro il computer, oppure
tra amici davanti a un solo computer, oppure tra persone collegate via Internet
ognuno da casa propria, perfino il gioco per posta.
Tunnelblick
code.google.com/p/tunnelblick
Programma semplice e però molto apprezzato dai tecnici, che applica una
interfaccia grafica e semplifica l’utilizzo su Mac di OpenVPN, software libero
per la creazione e la gestione di reti private virtuali (Virtual Private
Network) usate ad esempio per accedere alle zone riservate della rete aziendale
quando ci si trova in viaggio o comunque lontani dalla scrivania normalmente
autorizzata.
XScreenSaver
jwz.org/xscreensaver
Da molti anni il salvaschermo non è più una applicazione strettamente
necessaria per conservare in salute il monitor. È rimasta comunque una
distrazione interessante e divertente per vivacizzare il panorama della
scrivania quando il Mac non viene utilizzato per un po’ di tempo. XScreenSaver
raccoglie in un unico pacchetto oltre cento salvaschermo provenienti dal mondo
pubblico di Linux e Unix, adattati per essere installati su Mac con un doppio
clic. Si possono installare tutti oppure solo quelli preferiti. Curiosamente,
l’autore ha iniziato a ricrearli anche per iOS. Su iPhone o iPad un
salvaschermo non ha la minima utilità ma, appunto, può essere divertente
vederlo in funzione, in questo caso come app da lanciare manualmente. Su iOS
oggi un salvaschermo non è in grado di partire da solo.
Le altre opportunità sono troppe da segnalare e i gusti sono gusti: su
MacUpdate, con un filtro che mostra solo i programmi Free e una ricerca delle
parole screen saver, si vedono quasi 200 alternative possibili tutte pronte da
scaricare gratis. Sbizzarritevi se volete.
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