Procede il percorso di trasformazione per Novell

Il passaggio verso un strategia più basata sui servizi Web troverà concretizzazione con l’imminente lancio di eXtend 4.0, suite ereditata con l’acquisizione di Silvestream.

Dopo averne annunciato l’intento, ora Novell mette in pratica la propria volontà di trasformazione in un fornitore di servizi Web e sviluppo applicativo. Sta per essere annunciata, infatti, la nuova release 4.0 di eXtend, suite ereditata dall’acquisizione di Silverstream e prontamente rimarchiata. La società dovrebbe anche presentare una roadmap di prodotto estesa fino alla prima metà del 2003 e che si fonda sulla fusione fra eXtend e i servizi di directory e identità di Novell, per arrivare alla realizzazione di una suite software che garantisca il single sign-in sicuro verso applicazioni e servizi Web.

Il salto della casa dello Utah verso il mondo sempre più affollato dei Web services ha trovato concretezza con l’acquisizione, per 212 milioni di dollari, di Silverstream. Va peraltro notato che questo è l’ennesimo tentativo di reinvenzione di un’azienda cresciuta e consolidatasi soprattutto con i sistemi operativi e i programmi pacchettizzati. Due anni fa, si ricorda una prima riconversione centrata su una visione di infrastruttura di servizi software che integrava intranet, Internet e extranet e che era stata battezzata One Net. Con essa, l’azienda sposava Xml ed Ejb (Enterprise Java Beans), integrati in tutti i prodotti, abbandonando, quindi, la programmazione in C. Tuttavia, non si può dire che One Net abbia particolarmente risollevato le sorti di Novell.

Nel marzo di quest’anno, prima dell’acquisizione di Silverstream, il costruttore aveva dichiarato che avrebbe integrato nei propri prodotti anche il protocollo Soap, il linguaggio Wsdl (Web Services Description Language) e il connesso kit di sviluppo Wsdk.

eXtend 4.0 rappresenta l’ultimo passo verso la strada della reinvenzione e vede l’azienda impegnata ad abbracciare altri standard e tecnologie. Il prodotto, infatti, supporta J2Ee (Java 2 Enterprise Edition), offre funzionalità di personalizzazione di portali, è compatibile con Ibm WebSphere e Bea WebLogic, ma anche con Visual Studio.Net di Microsoft. La futura roadmap sarà basata sul costante supporto di standard emergenti per applicazioni e Wer service. eXtend5.0 supporterà Java Specification Request (Jsr) e Web Services for Remote Portal (Wsrp). Altro passo evolutivo importante sarà il porting dell’application server di Silverstream sotto NetWare entro il primo trimestre del 2003.

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