Primi rilasci per Solaris 8

Sun ha iniziato la lunga marcia verso Solaris 8, offrendo a 20 dollari un pacchetto Early Access, nel quale sono inclusi il software, una licenza gratuita, la completa documentazione, e altri strumenti, come la suite StarOffice. La data di rilascio uff …

Sun ha iniziato la lunga marcia verso Solaris 8, offrendo a 20 dollari un
pacchetto Early Access, nel quale sono inclusi il software, una licenza
gratuita, la completa documentazione, e altri strumenti, come la suite
StarOffice. La data di rilascio ufficiale sarà il 27 novembre e la version
e
dell’Os,; in realtà, sarà la seconda beta, mentre la disponibilità
finale è
attesa per il prossimo febbraio, guardacaso proprio quando Microsoft ha
pianificato il lancio di Windows 2000.
Solaris 8 include il supporto della nuova generazione del protocollo
Internet Ipv6, che può "reggere" un infinito numero di indirizzi. Questo
particolare avrà inizialmente maggior impatto in Europa e in Asia,
piuttosto che negli Stati Uniti, poiché in questi continenti la popolarit
à
dei telefoni cellulari e di altri dispositivi handheld Ip è superiore.
Inoltre, un’apposita funzione di "live upgrade" consentirà di installare i
l
nuovo sistema operativo su una partizione separata del server, cosicché
l’aggiornamento da Solaris 2.6 o 7 causerà solo pochi minuti di downtime.
Sarà oltretutto mantenuta l’opzione di ritorno all’ambiente precedente.
Altre caratteristiche includono il supporto della riconfigurazione dinamica
dei dispositivi Scsi, un gestore di riconfigurazione dinamico policy-based,
la possibilità di aggiunger eal caldo patch sul kernel, access management
role-based e tool per il commercio elettronico. Le performance real time,
inoltre, sono state potenziate, per sfar sì che il sistema possa reggere
applicazioni come il controllo dei sistemi di produzione.
Il supporto dei nodi a otto vie, invece, si vedrà solo dopo il rilascio
previsto per febbraio, ma Sun ha dichiarato che il nuovo Os a 64 bit
offrirà una scalabilità "limitata". Lo stesso costruttore ha affermato c
he
il 90% delle attuali applicazioni Solaris saranno compatibili a livello
binario con il futuro ambiente e verrà offerto anche un tool di
certificazione, battezzato AppCert, per effettuare test. Per esempio,
Oracle 8 funzionerà su Solaris 8 senza modifiche.
Il prodotto sarà rilasciato in un set di sei Cd, che includono, oltre al
software, l’installazione, il verificatore binario AppCert e linguaggi. La
versione minima dovrebbe occupare qualche centinaio di Mb, ma per il
sistema completo occorrerà circa 1 Gb. Chiaramente, i feedback dalla
versione Early Access saranno benaccetti, ma Sun ritiene di aver già
prodotto un sistema stabile, dopo aver effettuato un programma di beta
tasting "platinum" su 300 ambienti, in condizioni di stress.
Nel frattempo, il costruttore ha annunciato la disponibilità di Trusted
Solaris 7, aggiornamento della precedente versione 2.5.1 e che offre
capacità a 64 bit e supporto per architetture Sparc e Intel a Trusted
Solaris, anche per macchine come i server Enterprise 10000. Il prodotto
viene venduto a utenti come le società bancarie o finanziarie, così come
a
operatori della Pubblica amministrazione. LA nuova versione mantiene la
compatibilità binaria con la precedente a 32 bit e aggiunge il supporto
dell’architettura Pci hardware e nuovi mezzi di trasmissione, come Atm,
Fddi, Token Ring e Gigabit Ethernet.

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