Non è facile rendere la giocabilità e anche, in un certo senso, la fisicità dei flipper trasformandoli in giochi da iPhone. Di pinball iOS ce ne sono stati diversi ma non tantissimi, a dimostrazione che l’adattamento non è semplice e che soprattutto non è banale realizzare un flipper digitale davvero coinvolgente.
Per questo PinOut segue una logica anomala rispetto alla media. Dal punto di vista fisico la reattività dei controlli e il comportamento della pallina sono ben fatti, sufficienti a “giustificare” il gioco, il suo punto forte però sta nel gameplay che non è assolutamente da flipper classico, dato che non esistono flipper infiniti…
PinOut ha una dinamica di gioco da endless game: si parte con un “monte” di tempo e si deve andare avanti il più possibile lungo un flipper a più livelli che appare infinito. Nella versione base del gioco – gratuita – la sfida è questa, semplificata dal fatto che la pallina può raccogliere “punti-secondo” lungo il suo percorso e allontanare così la fine della corsa.
Più avanti nel gioco si attivano minigiochi “nascosti” che permettono di accumulare altri secondi di vita e si ottengono potenziamenti temporanei. La differenza con il gioco a pagamento è che tramite un acquisto in-app si può decidere di ripartire non dall’inizio ma dall’ultimo checkpoint superato. Pollice su per grafica e suono, ma anche per la giocabilità e il coinvolgimento alla “un altro tentativo e poi basta, giuro”.
