Per aver dati più sicuri, meglio spostate la cartella Documenti

Vorrei un chiarimento su una delle raccomandazioni citate nella scheda pratica Strategia di backup per studi e piccoli uffici. Si consiglia infatti di non salvare mai i dati sul desktop o nella cartella Documenti, perchè finirebbero nella partizione di …

Vorrei un chiarimento su una delle raccomandazioni citate nella scheda pratica Strategia di backup per studi e piccoli uffici. Si consiglia infatti di non salvare mai i dati sul desktop o nella cartella Documenti, perchè finirebbero nella partizione di sistema, ma di salvarli sempre nella partizione dati. A tal fine, eventualmente, si consiglia di spostare la cartella Documenti in modo che ricada nella partizione dati. Il punto è proprio questo: come si può spostare la cartella Documenti? Basta trascinare la cartella dal disco C a un altro?

Sotto Windows la cartella Documenti ha una valenza speciale oltre al classico significato di contenitore di file e cartelle. Il fatto che compaia come scorciatoia fissa e “protetta” sul desktop (a meno che non venga volontariamente rimossa) o sulla barra di avvio rapido, e che venga sistematicamente proposta fra le destinazioni preferenziali dai dialog box di File Salva e File Apri richiede che il sistema ne conosca l’ubicazione.

Per questo, se viene spostata è necessario informarne il sistema, e il modo trovato dai progettisti di Windows per disciplinare questi movimenti è stato quello di inserire una funzione specifica per spostare la cartella in una ubicazione non standard.

In Windows XP la posizione della cartella Documenti si stabilisce da Esplora Risorse, portandosi sul Desktop, selezionando con il tasto destro la cartella Documenti, scegliendo Proprietà e infine la scheda Destinazione, poi Sposta. La cartella Documenti non è altro che un collegamento alla cartella di destinazione, che è appunto possibile scegliere.

In Windows Vista per spostare la cartella Documenti si usa Start, Documenti, Organizza, Proprietà, Percorso, Sposta. Lo spostamento ovviamente non interessa solo la cartella ma anche tutto il suo contenuto ed è consigliabile lasciare che il sistema lo esegua in modo completo.

A causa della crescente tendenza di Vista, un po’ in stile Mac, di “opacizzare” quanto realmente accade sul file system, a spostamento avvenuto la cartella non apparirà in Esplora Risorse col suo vero nome, ma continuerà ad apparire con lo “pseudonimo” di Documenti, e questo anche agendo sulle opzioni di visualizzazione cartella (ad esempio abilitando la visualizzazione di file e cartelle nascosti). L’unico modo per conoscere la vera ubicazione della cartella è quello di seguire la sequenza di menu sopra indicata.

In Windows 7 la situazione è resa ulteriormente opaca dall’introduzione delle cosiddette Raccolte, che a differenza delle classiche cartelle non contengono file, ma presentano una vista di file correlati che possono però trovarsi in posizioni diverse. Quando si copia un file in una Raccolta, visto che di per sè questa non “contiene” files, essa provvede a salvare il file nella cartella di salvataggio predefinita associata alla libreria stessa.

In Windows 7, Documenti è una Raccolta (così come Musica, Immagini e Video) e salvandovi un file, ad esempio mentre ci si trova dentro un’applicazione, esso viene ridiretto verso la (tradizionale) cartella di salvataggio predefinita.

Per scegliere la cartella di salvataggio predefinita: Start, Documenti; ci si troverà in Raccolte/Documenti, nell’albero a sinistra tasto destro su Documenti, Proprietà; appariranno le cartelle della Raccolta; una di esse è contrassegnata ed è quella predefinita. Per cambiarla, selezionarne un’altra e premere Imposta percorso di salvataggio. Per aggiungere alla Raccolta una cartella non ancora compresa, scegliere Includi una cartella.

Per cambiare in Windows 7 la posizione fisica di una cartella inclusa nella raccolta, espandere il nodo Documenti, tasto destro sulla cartella interessata, Proprietà, Percorso, dopodichè agire come in Vista.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome