Per Acer è una questione di stile

Non solo tecnologia, ma anche un nuovo stile per i notebook della società, che punta oggi a una maggiore riconoscibilità delle proprie macchine e a offrire una migliore “esperienza” ai propri utenti.

30 giugno 2004 Questa volta parliamo di stile.
Lo stile, o meglio il design, è la nuova chiave di lettura con la quale
Acer presenta i suoi prossimi notebook.
Per intenderci quelli in rilascio ora e quelli che verranno.
Perchè dopo aver lavorato in questi anni prima sul marchio, poi sul posizionamento tecnologico della propria offerta, per la società è arrivato il momento di imporre un proprio stile, o, per dirla con termini sicuramente più accattivanti, di offrire ai propri utenti una nuova esperienza nell’utilizzo di un notebook.
Il tutto, dopo
aver studiato e analizzato i risultati di una ricerca condotta dalla società
statunitense Smart Design
, dalla quale sono derivate alcune linee guida.
Se vogliamo la più importante, malgrado
non sia quella destinata ad avere il maggiore impatto sull’utente, è quella di
dar vita a un design unico Acer, che non potrà che favorire la riconoscibilità
dei prodotti sugli scaffali dei rivenditori e dei retailer. Un design che, nelle
intenzioni della società, sempre più si avvicina a quello della cartella
portadocumenti. Folio design
, lo chiamano. Personale, come personale è la cartelletta, come personale, in fondo, è anche un notebook aziendale.
Il resto, si può dire, sono dettagli.
Ma alla fine sono i dettagli che fanno la differenza.
Come la scelta di posizionare le porte sui lati della macchina invece che posteriormente. Oppure l’eliminazione del latch di apertura e chiusura della macchina, sostituito da due magneti. Un nuovo logo sul case e, per la prima volta, il colore, virato nelle tonalità del verde.
Ma design è anche tecnologia. Ed ecco allora che fa la
propria comparsa il tasto e-key
(enpowering key), che consente anche ai meno esperti la gestione dei parametri della macchina, facilitando operazioni da molti considerate ostiche come la gestione risorse per la connessione a Wlan, Bluetooth, memory card o reti wired, come il settaggio delle opzioni di sicurezza sul Bios, o delle opzioni di boot, o ancora come il settaggio della risoluzione sul display, ad esempio per l’utilizzo del notebook connesso a un videoproiettore.

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