Patto di sviluppo fra Ibm e Amd

I due colossi statunitensi uniscono le forze per sviluppare una tecnologia per la realizzazione di chip di nuova generazione

10 gennaio 2003 Anche le società rivali si accordano. È il caso di Ibm e Amd che hanno siglato un’intesa per sviluppare congiuntamente, a partire dalla fine del mese in corso, una tecnologia per la realizzazione di chip di nuova generazione. Big Blue e il produttore californiano, che si appresta a rilasciare sul mercato un processore a 64 bit per server e desktop, mirano a migliorare le performance dei processori, riducendone al contempo i consumi. A tale scopo – presso il centro di ricerca e sviluppo dello stabilimento di Ibm a East Fishkill, nello stato di New York -, verranno utilizzati strutture e materiali innovativi come i transistor Soi (silicon-on-insulator) ad alta velocità. L’accordo prevede, inoltre, un’estesa collaborazione sulle tecnologie a 65 e 45 nanometri, implementate su un wafer di silicio da 300mm.

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