Oracle raccoglie partner per la piattaforma collaborativa

L’azienda ha annunciato una serie di accordi mirati a estendere le funzionalità della propria Collaboration Suite, per competere più efficacemente con Exchange di Microsoft e Lotus di Ibm.

26 febbraio 2003 Sono Scansoft, Symantec, Brightmail, Legato Systems e altri i partner annunciati da Oracle che, insieme all’azienda californiana, dovranno collaborare a espandere le funzionalità della Collaboration Suite, con l’intento di non perdere terreno nei confronti dei programmi di Microsoft (Exchange) e Ibm (Lotus). L’architettura della Collaboration Suite si basa sul database software di Oracle, e vi si può accedere tramite Outlook di Microsoft, un browser Web, dispositivi voce e wireless, nonché attraverso fax. La suite viene proposta come un’offerta collaborativa completa, con funzioni di calendario, conferenza in tempo reale, e-mail, supporto al file system, voicemail e workflow. La prima uscita del prodotto risale allo scorso luglio; un aggiornamento è stato realizzato nel novembre del 2002 e adesso un’estensione è curata da Scansoft con PaperPort Pro Suite, che offre agli utenti capacità integrate di scanning, ricognizione ottica dei caratteri e gestione documentale da desktop. Anche Feith Systems sta programmando la distribuzione di un pacchetto di gestione documentale certificato a livello governativo, integrato con Oracle Files. Da parte loro, Brightmail, Symantec e Mailshell dovrebbero presto integrare nella Collaboration Suite i propri software anti-virus e anti-spam, mentre alcuni elementi della famiglia EmailExtender di Legato aggiungerebbero alla piattaforma capacità di revisione, archiviazione e cancellazione. Wingra Technologies sta, invece, lavorando sull’estensione desgli strumenti di Oracle per la migrazione e la coesistenza, così da aumentare le possibilità degli utenti di migrare da Exchange, Notes, GroupWise di Novel e altri sistemi di posta elettronica.

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