Per ogni tipologia di operazione, il Fondo di garaniza interviene senza valutazione dei dati di bilancio del soggetto beneficiario e gratuitamente per un importo massimo di 2,5 milioni di euro.
Garanzie più facili e convenienti per start-up innovative e incubatori
certificati, così come definiti dal decreto legge 179/2012. L’entrata in vigore
dei criteri e delle modalità semplificati di accesso al Fondo di garanzia è
stata comunicata dalla circolare di MCC n. 652 del 26 luglio 2013.
L’intervento del Fondo è previso per tutte le tipologie di operazione, senza
valutazione dei dati di bilancio del soggetto beneficiario, a titolo gratuito e
con priorità di istruttoria. Inoltre, l‘importo massimo garantito è pari a 2,5
milioni di euro, la misura della garanzia diretta è pari all’80 per cento, al
pari di quella della controgaranzia (a condizione che la garanzia in prima
istanza di confidi o altri fondi non superi l’80 per cento).
Le imprese innovative e gli incubatori
che intendono accedere alle operazioni di garanzia devono innanzitutto
acquisire la dichiarazione di iscrizione alla sezione speciale del Registro
delle imprese, istituita con il decreto sviluppo 2.0 (Dl
179/2012). In aggiunta, l’operazione non deve essere assistita da garanzie
diverse da quelle del Fondo.
Qualora manchi la dichiarazione di iscrizione nella sezione speciale o
vengano acquisite ulteriori garanzie rimangono in vigore le modalità
ordinarie. Nel secondo caso, però, è fatta salva la gratuità
dell’intervento.
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