La casa dello Utah proporra un sito per comparare i vantaggi del proprioNetWare 5.1, in rapporto al nascituro sistema operativo di Microsoft.Diventa open source, nel frattempo, il codice per lo sviluppo diapplicazioni Ldap.
A parte sporadici commenti in occasione di alcune conferenze stampa, Novell
non aveva sin qui poste troppa enfasi sul ritardo accumulato da Windows
2000. Questo almeno fino ad ora. La casa dello Utah ha, infatti, presentato
un sito Web dove ha in programma di confrontare in dettaglio i vantaggi di
Netware 5.1, l’ultima versione del proprio ambiente di rete, con quelli
annunciati nel nuovo sistema operativo di Microsoft, che verrà
ufficialmente lanciato il prossimo 17 febbraio. La decisione di Novell di
partire all’attacco di Microsoft con il proprio sito è motivata dal
fermento che ultimamente anima gli altri rivali e i partner del colosso
americano, che stanno iniziando la lunga campagna pubblicitaria, in attesa
dell’effettiva disponibilità del prodotto. Questa settimana, per esempio,
Compaq ha organizzato una conferenza stampa, la prima di quattro
programmate, per promuovere la propria immagine di maggior sostenitore di
Windows 2000, dopo Microsoft. La prossima settimana, invece, la società ha
programmato di svelare una specifica offerta di servizi Windows 2000.
Ibm, da parte propria, già al Comdex Fall aveva presentato una linea di
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servizi; 002; A; 30-11-1999
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di assistenza, sviluppo e sostegno per il nuovo sistema operativo di
Microsoft. Big blue ha programmato un’altra conferenza per il prossimo 9
febbraio per presentare nuovi servizi, così come soluzioni software e
hardware dedicate a Windows 2000.
Novell ha deciso di non schierarsi a fianco degli altri simpatizzanti
Microsoft, sebbene la società continui il proprio programma di
collaborazione con il colosso americano in settori come le Active Directory
Services Interfaces. Come dichiarato sul sito Novell, l’impegno è quello d
i
aiutare gli utenti a separare le esagerazioni delle dichiarazioni dalla
realtà dei fatti, fornendo sufficienti e motivate ragioni del perché le
soluzioni per il networking fornite dalla casa dello Utah sono
effettivamente più adatte alle esigenze odierne rispetto a quelle fornite
da Microsoft.
Nel frattempo, Novell ha anche annunciato l’intenzione di rilasciare, il
prossimo mese, una versione open source del proprio kit di sviluppo per la
costruzione di applicazioni con protocollo Ldap. La decisione di rendere
pubbliche le librerie per la comunità del software libero dovrebbe essere
solo la prima di una serie destinata ad allargarsi nel tempo, a partire dal
repository. Il costruttore prenderà codice sorgente già disponibile dal
progetto OpenLdap e vi aggiungerà le proprie librerie per gli sviluppatori
di software in linguaggio C. C’è, naturalmente, un obiettivo di business
dietro questa mossa ed è quello di spingere all’utilizzo di ambienti clien
t
che facciano leva sui Novell Directory Services.