La società vara la strategia Business Optimized Networking per fare fronte agli endemici eccessi di richiesta di connettività.
Secondo il ceo di Nortel, l’esigenza di una connettività totale sta creando un’esplosione di comunicazione voce, video e dati in tempo reale che mette a dura prova reti aziendali.
Zafirovski ha chiamato questa tendenza, Hyperconnectivity, sottolineando come la crescente complessità e i relativi ulteriori costi cambieranno il modo in cui le aziende realizzeranno le nuove applicazioni e le reti che le supporteranno.
La sfida che le aziende devono affrontare è quella della sovvrapposizione dell’Hyperconnectivity e delle Unified Communications (Uc) che cancella il confine tra le nuove forme di comunicazioni aziendali e quelle già esistenti.
Allo scopo, la società canadese ha varato una nuova proposta per la gestione della trasmissione dei dati enterprise: Bon, Business Optimized Networking (ossia networking ottimizzato per il business).
Nortel ha definito cinque componenti base per l’ottimizzazione della trasformazione aziendale, che supportano comunicazioni unificate e le altre applicazioni business, semplificando e consolidando la rete per migliorarne la gestione e ridurne i costi.
Convergenza nel core: la convergenza delle reti richiede la gestione di diversi tipi di traffico con una maggior affidabilità ed intelligenza. Le Lan aziendali devono assegnare priorità in modo intelligente e in tempo reale alle diverse comunicazioni aziendali voce, video e multimediali.
Estensione dell’azienda: estendere lo stesso livello di funzionalità e qualità di servizio della sede principale alle filiali o sedi periferiche.
Mobilità per il personale: è divenuto cruciale per le aziende poter garantire la produttività del personale in ogni spostamento.
Accelerazione per le applicazioni: se il personale diventa sempre più mobile e distribuito geograficamente, le aziende devono poter garantire un accesso continuo alle applicazioni aziendali essenziali.
Protezione e gestione delle infrastrutture: una rete aziendale ottimizzata deve essere protetta e facile da gestire a livello end-to-end.
Nortel ha dunque realizzato tre nuove soluzioni pensate per rispondere alle necessità dell’Hyperconnectivity: Secure Router 4134, Wlan 2300 e Application Accelerator, che fanno parte proprio della strategia Bon.
Disponibile nel corso del terzo trimestre 2007, Secure Router 4134 è concepito per snellire il numero di diversi dispositivi di rete che oggi si ritrovano in tutti gli uffici periferici integrando il routing Wan, lo switching Ethernet, la sicurezza e la telefonia Ip in un’unica piattaforma.
Sempre nel terzo trimestre saranno disponibili i miglioramenti per la soluzione Wlan 2300: un nuovo sistema di sicurezza, un nuovo Access Point, una nuova versione software per la scalabilità, e un nuovo Location Engine che consentirà servizi di localizzazione integrati. Nortel sta anche introducendo una nuova architettura di traffic forwarding che permette di evitare il collo di bottiglia determinato dalle architetture Wlan centralizzate.
L’Application Accelerator punta ad aumentare la produttività e la soddisfazione del personale accelerando le applicazioni basate sul Web. Ottimizzato per le applicazioni Microsoft e Ibm, riduce la richiesta di banda trasmissiva del server.
