I processori Xeon potrebbero avere vita dura già nel breve periodo, dato che, dopo l’arrivo della tecnologia Coppermine dei Pentium III, si sono quasi annullati i principali vantaggi legati alla maggiore velocità di accesso alla cache di …
I processori Xeon potrebbero avere vita dura già nel breve periodo, dato
che, dopo l’arrivo della tecnologia Coppermine dei Pentium III, si sono
quasi annullati i principali vantaggi legati alla maggiore velocità di
accesso alla cache di secondo livello. E’ quanto emerge dalla decisione di
Hewlett-Parkard, che intende utilizzare solamante i Pentium III, oltre ai
Pa-Risc, nelle proprie workstation. Il produttore non riscontrerebbe,
infatti, differenze di prestazioni sostanziali tra le due famiglie di chip
e quindi, ha optato per la scelta meno costosa. Diverso il parere di Dell e
Compaq, che rimangono fedeli a Xeon ma che, tuttavia, sostengono la causa
dei propri sistemi non più citando il processore, bensì adducendo le
maggiori possibilità di espanzione dei sistemi offerti.