Lo specialista svedese di Erp Intentia ha annunciato di aver effettuato il porting del proprio prodotto di riferimento, Movex, nell’ambiente Unix. In particolare, il pacchetto supporterà Aix 4.3.3, che va ad aggiungersi alle piattaforme Os/400 e …
Lo specialista svedese di Erp Intentia ha annunciato di aver effettuato il
porting del proprio prodotto di riferimento, Movex, nell’ambiente Unix. In
particolare, il pacchetto supporterà Aix 4.3.3, che va ad aggiungersi alle
piattaforme Os/400 e Windows Nt, già disponibili. Movex per Aix potrà an
che
integrarsi con i back end Ibm Db2 6.1 e sarà esteso, il prossimo anno, a
Monterey, evoluzione Unix a 64 bit, che Ibm e Sco stanno mettendo a punto
per l’architettura Ia 64 di Intel.
La mossa rispecchia la recente evoluzione di Intentia, da pochi anni
decisasi a uscire dal piccolo mercato locale per proporsi, a livello
internazionale, come fornitore Erp second tier per le piccole e medie
imprese e per alcuni settori verticali. La società oggi dichiara di contar
e
su 2.600 clienti, che le darebbero il terzo posto nella graduatoria degli
Erp vendor europei e l’ottavo a livello mondiale. Il fondatore e Ceo, Bjorn
Alqvist, ha ammesso che lo sforzo di globalizzazione è costato caro, ma la
luce della profittabilità si sta avvicinando:Abbiamo perso 20 milioni d
i
dollari nei primi nove mesi dell’anno, ma contiamo di raggiungere il break
even nel quarto trimestre". Negli ultimi dodici mesi, è stato compiuto
un ulteriore sforza di espansione sul mercato Usa, attraverso il
reclutamento di 200 persone di staff, prelevati direttamente da organici di
aziende concorrenti, come Ssa. Analoghi intenti sono perseguiti in realtà
come la Malesia, il Giappone e la Cina. "Se ogni cliente Intentia, oggi,
decidesse di investire 2 milioni di dollari nel commercio elettronico –
ha aggiunto Alqvist – potremmo realizzare vendite fra i 3 e i 6 miliardi
di dollari nei prossimi cinque anni, ovvero assai più del 40% anno su anno
preventivato in anticipo".
