Mobile, le tecnologie Top da non perdere di vista

Il 2011 è l’anno in cui le imprese saranno in condizioni di riprendere gli investimenti in tecnologie mobili sia per il B2E che per il B2C. Ecco quelle da tenere d’occhio.

Archiviata (finalmente!) la fase più dura della recessione, nel 2011 le aziende saranno nuovamente in condizione di investire nell’acquisto di sistemi e tecnologie mobili da destinare allo sviluppo sia del B2E (business-to-employee) sia del B2C (business-to-consumer).

A loro è indirizzata la Top Ten delle tecnologie mobili alle quali sarà impossibile rinunciare stilata da Gartner in base all’impatto delle diverse tecnologie sulle strategie aziendali e del numero di utenti che le adotteranno.

Bluetooth 3 e 4
La tecnologia Bluetooth è già ampiamente diffusa sia nel segmento business che in quello consumer. Il 2011, però, la vedrà compiere un significativo passo in avanti. Saranno infatti disponibili i primi dispositivi basati sugli standard Bluetooth 3 e Bluetooth 4. Introducendo la compatibilità con reti WiFi 802.11, Bluetooth 3 consentirà un significativo passo in avanti nell’offerta di dispositivi in grado di soddisfare la domanda di banda larga in continua crescita sia nel segmento business che in quello consumer. Il protocollo Bluetooth 4, noto anche come Bluetooth LE (Low Energy), si caratterizza per i bassi consumi energetici che aprono la strada all’adozione in dispositivi di piccole dimensioni, come ad esempio, i cardiofrequenzimetri. Per questo motivo troverà applicazione soprattutto in periferiche e sensori destinati al settore sanitario e al mondo del fitness e dei controlli ambientali. Tra le applicazioni specifiche per il mondo business Gartner cita quella che consentirà ai Pc di auto bloccarsi quando il proprietario si allontana. Il tutto, ovviamente, a favore della protezione dei dati.

Web e mobile widget
Il 2011 confermerà al web il ruolo di protagonista della nostra vita professionale e privata. Tanto è vero che per Gartner l’85% dei dispositivi prodotti sarà provvisto di un browser. L’istituto di ricerca americano si spinge fino ad affermare che in mercati maturi come l’Europa Occidentale o il Giappone, questi dispositivi saranno per il 60% costituiti da smartphone con sofisticate funzionalità di navigazione e di riproduzione dei siti Html. Sarà proprio lo smartphone, e particolarmente i modelli con schermi ad alta risoluzione e di ampie dimensioni, a convincere un numero crescente di utenti a navigare dal proprio cellulare.
L’impatto degli smartphone di ultima generazione sarà significativo anche sul piano dell’offerta, perché aprirà la strada ad applicazioni B2C basate su web tool di tipo convenzionale. Con la conseguenza che, entro il 2012, le applicazioni mobili B2C saranno a tutti gli effetti un elemento che non potrà mancare nei portafogli tecnologici delle organizzazioni. La loro diffusione sarà favorita dai Mobile Widget ai quali Gartner assegna il ruolo di “facilitatore” alla diffusione di tool, tecnologie e applicazioni mobili. Infatti, nonostante continuino a mancare precisi standard di riferimento, è proprio grazie a questi elementi grafici e alla conseguente disponibilità di interfacce utenti di facile ed immediata comprensione che servizi come le previsioni del tempo, i feeds o la notifica delle mail hanno ampia possibilità di entrare in breve tempo nell’utilizzo generale.

Applicazioni mobili
La diffusione di applicazioni mobili indipendenti dalla piattaforma contribuirà in modo significativo ad abbattere i costi creati dalla necessità di rilasciare e supportare un’applicazione su diverse piattaforme. Un dato che diventa tanto più importante se si considera che nei prossimi due anni le piattaforme mobili continueranno a diversificarsi anche se in alcuni mercati si potrebbe registrare la presenza di cinque o più piattaforme diverse.

App store
Futuro roseo per gli App Store che si confermeranno come il principale, quando non l’unico, canale di distribuzione per le applicazioni destinate agli smartphone o ad altri dispositivi mobili. Un successo in gran parte determinato dalla facilità con cui rendono disponibile una vasta gamma di funzioni a supporto del business. La loro caratteristica di canale distributivo privilegiato per le applicazioni mobili e per la vendita di contenuti, specie sui mercati internazionali, sarà particolarmente importante per le aziende con strategie B2C e B2E.

Servizi di localizzazione
La diffusione di dispositivi mobili sempre più avanzati tecnologicamente porterà allo sviluppo di nuovi servizi ed applicazioni. É il caso, ad esempio dei servizi di localizzazione avanzati. Gartner stima che entro il 2011 ben il 75% dei dispositivi mobili venduti nei mercati maturi sarà dotato di Gps. In questo modo diventerà possibile utilizzare una gamma piuttosto nutrita di applicazioni B2C e B2E location-aware, e si aprirà la strada ad altre ancora più sofisticate. Le limitazioni vengono dalle normative sulla privacy in vigore nei diversi Stati. In particolare, le organizzazioni dovranno verificare che le applicazioni di localizzazione siano di tipo “opt in”, e dovranno monitorare con attenzione i rischi e le preoccupazioni sollevati da questi servizi.

Banda larga
Nel biennio 2010 e il 2011 continueranno a crescere la disponibilità di banda larga a più megabit e le prestazioni delle reti mobili. Tanto che la rete wireless potrà arrivare a sostituire quella fissa e che si moltiplicheranno le applicazioni che non richiederanno un collegamento fisso. Il collegamento wireless 3G diventerà una dotazione standard di molti lapotop aziendali e porterà allo sviluppo di nuovi dispositivi connessi alla rete (e-book, ad esempio) e alla formulazione di nuovi modelli di business.

Touch screen
Non stupirà nessuno, dato il successo ottenuto già oggi da questo tipo di interfaccia, che, secondo Gartner, nel 2011 oltre il 60% dei dispositivi mobili venduti in Europa Occidentale e in Nord America implementerà un’interfaccia touch screen. Le aziende, però, dovranno andare oltre e spingersi fino a sviluppare interfacce multitouch e haptics. E questo per garantire la miglior esperienza d’uso possibile all’utente e il massimo in fatto di competitività a sé stesse.

Comunicazione M2M
Nei prossimi due anni i mercati più maturi registreranno anche la disponibilità di numerosi servizi (lettura, misura, sicurezza, sorveglianza, sistemi automotive) basati sulla comunicazione machine to machine (M2M). Il mercato M2M cresce del 30% all’anno. E continuerà a farlo anche grazie alla disponibilità di moduli M2M a basso costo.

Sicurezza
La questione della sicurezza è sempre più rilevante. Forse per questo Gartner chiude la propria Top Ten citando la Sicurezza svincolata da uno specifico dispositivo che è da intendersi come l’insieme di tecnologie e applicazioni per il provisioning di applicazioni sicure e svincolate da un dispositivo e che non richiedono l’installazione di tool di sicurezza. Rientrano in questa casistica le architetture basate su thin client, le piattaforme NAC di accesso alla rete, la virtualizzazione e servizi di sicurezza hosted, come gli antivirus in the cloud.

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