
Dopo l’acquisizione di Navman, la società accende i riflettori sula navigazione personale.
Un inizio d'anno difficile, dopo l'acquisizione di Navman, poi la ripresa: per Mio Technology il 2008 è l'anno dell'assestamento.
Un anno nel quale il mercato del car navigation ha continuato a crescere, se pure con segnali contrastanti.
“Qualcuno parla erroneamente di contrazione – spiega Raffaele Crippa, responsabile delle attività in Italia e Grecia -. In realtà, in un momento di difficoltà economiche, la diminuisce dei consumi ha solo sfavorito il surplus. Così, se dal 2006 al 2007 si era registrato un incremento del 48%, dal 2007 al 2008 si parla di una crescita del 38%”.
Si tratta però di un comparto nel quale negli ultimi mesi di è assistito a una sempre più marcata frammentazione dei player, con qualche difficoltà per gli utenti, soprattutto quando si parla di garanzie e supporto dedicato.
In questo contesto, nel quale il retail rappresenta comunque il canale d'elezione, diventa importante la capacità di differenziare l'offerta. Cosa che Mio Technology si prepara a fare, con ulteriori novità in arrivo dal prossimo mese di gennaio.
“Con il lancio della linea Moov – spiega Crippa – abbiamo affiancato alla facilità d'uso alcune novità quali Nav Pics, ovvero la geolocalizzazione fotografica, e Local Search, ovvero le informazioni locali”.
Accessibile attraverso un telefono con Bluetooth, Local Search è un servizio realizzato in collaborazione con Infobel.com.
La novità del prossimo anno si chiama Explora ed è una linea che riprende l'idea del Personal Navigator Assistant introdotto da Mio qualche anno fa, probabilmente quando i tempi non erano ancora maturi.
“In questo caso, ai servizi disponibili con Moov si aggiungono le guide multimediali, che consentono di creare itinerari personalizzati e tematici, fornendo all'utente informazioni importanti sui luoghi che sta visitando”.
Step successivo, il telefonino con Gps integrato. Ma le tempifiche non sono state ancora stabilite.