OpenAI

Microsoft e OpenAI hanno dato il via a una partnership pluriennale, abbinata a un investimento di 1 miliardo di dollari da parte di Microsoft, finalizzata a estendere ulteriormente le capacità di Microsoft Azure nei sistemi di intelligenza artificiale su larga scala, e non solo.

La partnership prevede che le due aziende accelerino l’innovazione nell’ambito dell’intelligenza artificiale, nonché gli sforzi di OpenAI per creare una Artificial General Intelligence (AGI). I risultati di questa attività comune nel potenziare la piattaforma Azure aiuteranno a loro volta gli sviluppatori a costruire applicazioni di intelligenza artificiale di prossima generazione.

Dunque, in base all’accordo, Microsoft e OpenAI costruiranno congiuntamente nuove tecnologie di supercomputing per potenziare Azure AI.

OpenAI eseguirà il porting dei suoi servizi per l’esecuzione su Microsoft Azure e utilizzerà la piattaforma Microsoft per creare nuove tecnologie di intelligenza artificiale e sviluppare la artificial general intelligence.

Microsoft, da parte sua, diventerà il partner primario di OpenAI per la commercializzazione di nuove tecnologie di intelligenza artificiale.

Sam Altman, CEO di OpenAI (a sinistra), e il CEO di Microsoft Satya Nadella.

Le due aziende si focalizzeranno in primo luogo sulla creazione di una piattaforma computazionale in Azure su una scala senza precedenti. Questa piattaforma fungerà da base per il training e l’esecuzione di modelli di intelligenza artificiale sempre più avanzati, includerà tecnologie hardware basate sulla tecnologia di supercomputing di Microsoft e aderirà ai principi condivisi dalle due società in materia di etica e trust.

Negli ultimi dieci anni, spiega Microsoft illustrando il background di questa partnership, applicazioni innovative delle reti neurali profonde, abbinate all’aumento della potenza computazionale, hanno portato a continui passi in avanti dell’intelligenza artificiale in aree quali la computer vision, l’elaborazione del linguaggio, speech e traduzione, controllo robotico e altro: persino nel gaming.

I moderni sistemi di intelligenza artificiale funzionano bene per il problema specifico su cui sono stati addestrati. Tuttavia, sottolinea ancora Microsoft, ottenere sistemi di intelligenza artificiale che possano aiutare a risolvere alcuni dei problemi più difficili che il mondo deve affrontare oggi, richiederà la generalizzazione e la profonda padronanza di tecnologie multiple di intelligenza artificiale.

La visione che OpenAI e Microsoft intendono realizzare insieme è quella di un’intelligenza artificiale generale, artificial general intelligence, che lavori con le persone per aiutare a risolvere problemi multidisciplinari attualmente impossibili da trattare, comprese sfide globali quali il cambiamento climatico e un’assistenza sanitaria e un’istruzione più personalizzate.

Su questa pagina del sito OpenAI è possibile leggere la mission della società in tema di Artificial General Intelligence.

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