A seguito della partnership, nella suite Optane saranno inseriti strumenti di monitoraggio per WebLogic.
7 aprile 2003 Fra gli accordi di partnership recentemente siglati da Mercury Interactive con alcuni grossi application provider e server vendor, sembra particolarmente interessante l’ultimo in ordine di tempo: la società di Sunnyvale si è, infatti, accordata con Bea Systems. La collaborazione fra le due aziende porterà, fra l’altro, alla realizzazione di monitor destinati a WebLogic che verranno inseriti nella suite di Mercury Interactive Optane. Bea, da parte sua, raccomanderà il prodotto di ottimizzazione Mercury ai propri clienti finali.
L’integrazione fra i prodotti delle due società consente a Mercury Interactive di fornire una visione più definita del comportamento e della performance di WebLogic 8.1, in particolare nelle fasi di test funzionale che precedono l’impiego vero e proprio di un’applicazione.
Mercury coopera inoltre con Bea per creare regole di correlazione utili allo studio dei problemi di scalabilità. Il lavoro copre le aree dell’infrastruttura, della logica di applicazione e del business process di alto livello. Il monitoraggio del comportamento di WebLogic e del bus di comunicazione Tuxedo avviene attraverso l’interfaccia Java Management Exchange (Jmx).
I partner di Mercury, fra i quali spiccano anche Accenture, Sap, Oracle, Seibel e PeopleSoft, sono convinti che i tool della società di Sunnyvale contribuiscano notevolmente a semplificare la realizzazione delle loro applicazioni, riducendo potenzialmente i costi di gestione per il cliente finale.
