Le reti hanno bisogno delle applicazioni e viceversa. I produttori di tecnologia della comunicazione e quelli dell’informatica, di conseguenza, hanno necessità l’uno ell’altro. é questo lo scenario sul quale è nata la collaborazion …
Le reti hanno bisogno delle applicazioni e viceversa. I produttori di
tecnologia della comunicazione e quelli dell’informatica, di conseguenza,
hanno necessità l’uno ell’altro.
é questo lo scenario sul quale è nata la collaborazione tra Lucent
Technologies e Sun Microsystems, stando ha quanto ha spiegato Silvano
Beghetti, amministratore delegato di Lucent in Italia.
Le due società hanno annunciato settimana scorsa un rafforzamento dei loro
vigenti accordi e, nello specifico, hanno lanciato una partnership per lo
sviluppo congiunto di una linea di nuovi prodotti e servizi destinati a
supportare la crescita del commercio elettronico. Ha affermato Beghetti:
"Il primo passo è realizzare una piattaforma aperta, sulla quale semp
re
più terze parti possano sviluppare un numero crescente di applicazioni e
servizi, anche su misura locale".
"Finora – ha sottolineato il dirigente italiano – era pressoch
é
impossibile ottenere servizi personalizzati".
Nell’ambito dell’accordo, Lucent e Sun offriranno sistemi di networking,
server Internet e soluzioni chiavi in mano dedicati non solo alle aziende,
ma anche agli Asp (Application service provider). Lo scopo finale è quello
di consentire la creazione di "spazi vendita" on line, "eliminando i
colli di bottiglia" , dovuti a piattaforme proprietarie e a sistemi
complessi, come ha spiegato Massimo Sangiovanni, marketing director di
Lucent Bcs Italia. In estrema sintesi, l’idea di fondo è quella di
permettere ciò che accaduto nel mondo dei pc: la diffusione delle
applicazioni in massa. Ciò è possibile essenzialmente realizzando una
piattaforma aperta che funga da infrastruttura.
Di fatto, l’intesa è un passo avanti sulla strada inaugurata
dall’iniziativa Full Circle, lanciata da Lucent a giugno (
x-link
Lucent crea un cerchio…; 001; A; 10-06-1999
x-fine-link
), di cui Sun è stato tra i primissimi membri. Full Circle si propone di
favorire la collaborazione tra diversi produttori, al fine di supportare
gli ambienti destinati agli Asp. A detta di Beghetti, l’iniziativa partirà
anche nel nostro Paese tra questo e il prossimo mese. In questo periodo,
inoltre, il management italiano sta mettendo a punto la riorganizzazione
avviata da Lucent a ottobre. La società statunitense ha deciso di
razionalizzare la propria struttura, finora divisa in molte business unit,
focalizzando le proprie forze in quattro unità.
La prima è quella dedicata agli operatori di telecomunicazioni (sia carrie
r
che Isp), che nell’ultimo anno fiscale ha fatturato 27 miliardi di dollari,
su un totale di vendite pari a 38 miliardi di dollari (+22,6% rispetto ai
31 miliardi dell’anno precedente). Poi c’è la business unit dedicata alle
soluzioni voce e dati per le imprese; quindi quella ddenominata NetCare,
che comprende le attività di servizi a valore aggiunto; infine l’unità
microelectronics e componenti di comunicazione, compresi i sistemi di
cablaggio e le fibre ottiche. Bisognerà aspettare dunque gennaio per
conoscere come si riorganizzerà il management italiano in funzione delle
nuove business unit. La riorganizzazione appariva comunque necessaria,
anche sulla base di una realtà di mercato votata alla convergenza.
Il risvolto commerciale dell’accordo tra Lucent e Sun vede la prima
acquisire server Netra di Sun per i prossimi sette anni, per un valore
complessivo di 500 milioni di dollari.