L’Internet wireless attrae Hp e Ibm

Confermando la tendenza gia evidenziata ieri, sul fronte mobile si stanno.concentrando attenzioni crescenti. Hewlett-Packard ha lanciato l’iniziativaMobile E-Services e raccogliendo attorno a se un nugolo di partner.

Tecnologie wireless e mobile continuano a tener banco a Telecom ’99, in
corso di svolgimento a Ginevra. Hewlett-Packard e Ibm sono fra le aziende
che hanno mostrato il maggior interesse su questo fronte, scegliendo la via
delle partnership per raggiungere con maggior efficienza i rispettivi
obiettivi.
Hp ha lanciato il Mobile E-Services Program, un bundle integrato di
hardware, software e servizi concentrato sui servizi mobile di dati e che
combina i propri server e servizi con prodotti di terze parti, sotto
l’obmrello comune del protocollo Wap, standard emergente per il trasporto
di contenuti "senza fili". In particolare, l’azienda intende lanciare
presto l’iniziativa Mobile E-Services-On-Tap, con la quale saranno forniti
strumenti e servizi wireless avanzati per i fornitori clienti, su base
transazionale o di abbonamento. La prima offerta sotto questo modello sarà
un servizio di messaging. Attorno all’iniziativa il costruttore ha raccolto
24 partner, che includono Motorola, Nokia, Bea Systems, Broadvision e un
buon numero di costruttori europei di networking. A ciò si aggiunge la
decisione di aprire un centro di sviluppo wireless in Finlandia,
considerata un po’ la Silicon Valley continentale in quest’ambito.
Mobile E-Services è solo l’ultima iniziativa di Hp nell’ambito della
propria strategia E-Services, progettata per gestire on line complesse
transazioni, dai trasporti alle applicazioni finanziarie. Citando Forrester
Research, l’azienda prevede che il mercato dei servizi dati mobile
raggiunga un valore di 80 miliardi di dollari nel 2010 e che una buona met
à
del miliardo di telefonini diffusi nel mondo sarà in grado, entro il 2003,
di spedire e ricevere dati. Centrale, in questo contesto, è la partnership
con Nokia, con la quale Hp ha annunciato, già da qualche tempo,
l’intenzione di sviluppare e vendere soluzioni Internet per il mercato
mobile.
Se Hp già rivende il Wap Server della casa finnica, ora lo farà anche Ib
m,
grazie a un accordo specifico annunciato a Ginevra. Il software sarà
integrato in alcuni modelli di pc server, con l’intento di spingere le
aziende a una più ampia diffusione di contenuti su dispositivi handheld o
portatili. I primi telefoni Wap, fra l’altro, sono stati di recente
annunciati proprio da Nokia, oltre che da Ericsson e Motorola, fra gli
altri. Il Wap Server sarà presto disponibile sulle macchine Netfinitye sar
à
integrato nel middleware di Ibm. La tecnologia, più in generale, sarà
impiegata in nuove tecnologie che Big Blue staa sviluppando e che
comprendono, ad esempio, servizi di "transcodifica", che traducono
documenti Html generali in una versione ridotta, adattabile ai dispositivi
handheld.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome