Ardent è uno specialista di strumenti per l’estrazione, la trasformazione e il caricamento (Etl) per data warehousing, rappresntata in Italia da Datamat. L’azienda del Massachusetts ha dettagliato la roadmap di un’iniziativa denominata Enterpris …
Ardent è uno specialista di strumenti per l’estrazione, la trasformazione
e
il caricamento (Etl) per data warehousing, rappresntata in Italia da
Datamat. L’azienda del Massachusetts ha dettagliato la roadmap di
un’iniziativa denominata Enterprise Information Infrastructure (Eii),
progettata per creare database in dati strutturati e non possano essere
oggetto di interrogazioni complesse. Il primo passo in questa direzione è
stato già preso in settembre, con l’arricchimento del prodotto-faro
DataStage, che ha aggiunto la dicitura Suite nel nome e ha accolto la
possibilità di gestire metadati. Un ulteriore step sarà aggiunto nel pri
mo
trimestre del 2000 e si tratterà della possibilità di fare browsing
interattivo di metadati via Web. Questa caratteristica è conosciuta come
Tucson, mentre l’iniziativa nel suo complesso ha il nome in codice di
Arizona Project. Un successivo passo porterà sul mercato Phoenix, ovvero
funzionalità di manipolazione dei datistrutturati e non con la DataStage
Suite.
Ardent possiede un proprio repository per i metadati, ma l’azienda supporta
gli sforzi per la creazione di standard nel settore. Al momento, non
esistono strumenti per l’interrogazione di dati non strutturati, ma Ardent
ha dichiarato di essere in contatto con produttori di tool Olap e di data
mining, per ovviare al problema.