Secondo un’analisi pubblicata da Reuters, Lenovo sarebbe pronta a strappare il primo posto nella classifica dei produttori di pc. Qualche dubbio, tuttavia, permane sulla marginalità.
Secondo una analisi pubblicata in queste ore da Reuters, Lenovo avrebbe tutte le carte in mano per superare Hp alla guida della classifica dei prodottori di pc mondiali.
E questo già da quest’anno.
Se il sorpasso avvenisse, non solo sarebbe una prova delle nuove dinamiche che stanno caratterizzando il comparto, ma, soprattutto, sarebbe la prima volta che una società cinese riesce a superare tutti i competitor statunitensi in questo settore.
Prezzi aggressivi, acquisizioni in mercati strategici ( partire dall’accordo del 2005 con Ibm per arrivare alle più recenti intese con Medion in Germania e Nec in Giappone), ottimo presidio del mercato domestico sono i tre fattori che starebbero in questo momento avvantaggiando Lenovo, così come, in altri segmenti, Huawei o Zte.
E se qualcuno avanza il dubbio che tutto questo stia avvenendo a scapito della marginalità, Reuters guarda soprattutto ai numeri e al presente.
Dopo aver raggiunto la seconda posizione tra i produttori mondiali di pc nel terzo trimestre dello scorso anno, nel periodo che va da aprile a giugno di quest’anno la società ha ulteriormente ridotto il distacco rispetto alla capofila Hp: secondo Idc Lenovo avrebbe una share del 14,9% contro il 15% di Hp, mentre secondo Gartner il distacco sarebbe ancora più esiguo a 0,2 punti percentuali.